Unioni Civili, per Renzi "irrinviabili", conferma libertà coscienza Pd
ROMA (Reuters) - Il premier e leader del Pd Matteo Renzi ha detto oggi che la legge sulle unioni civili, che approderà in aula al Senato il 28 gennaio, è "irrinviabile", confermando comunque che i parlamentari democratici voteranno secondo coscienza. "La legge sulle unioni civili è irrinviabile", ha detto Renzi aprendo i lavori della direzione Pd, trasmessi in diretta sul web. "Siamo rimasti l'unico Paese senza una disciplina sulle unioni civili. C'è bisogno di farlo, abbiamo fatto un lavoro molto serio, adesso c'è da chiudere", ha detto ancora il premier. "Sui temi etici lasciamo la libertà di coscienza. Sappiamo anche però che si deve votare e che ciasciuno si deve proendere la sua responsabilità". Il disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili, osteggiato dal centrodestra, non piace a una parte dei cattolici Pd, soprattutto per la questione della "stepchild adoption", cioè la possibilità di adottare il figlio del partner anche per le coppie omosessuali. Il ddl però è sostenuto anche da Sel e dal M5s, dunque non dovrebbe avere problemi al Senato, dove la maggioranza di Renzi è più ristretta. Domani a Roma e in altre città italiane si terrà una manifestazione di piazza in sostegno della legge. La settimana successiva, il 30 a Roma, ci sarà invece il cosiddetto "Family Day", organizzato dagli oppositori al ddl sulle unioni civili. (Massimiliano Di Giorgio) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia