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Usa e Cuba riprendono le relazioni dopo 50 anni di ostilità

Usa apriranno ambasciata a Cuba, allenteranno embargo REUTERS/Enrique De La Osa (Reuters)

WASHINGTON (Reuters) - Gli Stati Uniti hanno deciso di ripristinare le relazioni diplomatiche con Cuba dopo 50 anni di ostilità. Lo ha annunciato il presidente Usa Barack Obama, che ha dichiarato la fine di quella che ha definito una "rigida" politica di isolamento di Cuba. Obama ha aggiunto che gli Usa apriranno un'ambasciata sull'isola. Questa virata nella politica comporterà un rilassamento in alcuni aspetti del commercio e dei trasporti tra Usa e Cuba, ma non la fine dell'embargo commerciale, che ha bisogno dell'approvazione del Congresso. Obama ha discusso del cambiamento con il presidente cubano Raul Castro ieri in una telefonata durata quasi un'ora. Castro oggi ha parlato al popolo cubano mentre Obama faceva il suo annuncio negli Usa, dopo la liberazione del volontario americano Alan Gross, da cinque anni di carcere sull'isola. Cuba ha rilasciato anche un agente dell'intelligence Usa, detenuto da quasi 20 anni, mentre gli Stati Uniti hanno liberato tre agenti segreti cubani. Obama ha precisato che Papa Francesco ha avuto un ruolo attivo nella liberazione di Gross. Usa e Cuba sono nemici dalla Rivoluzione cubana che nel 1959 portò al potere Fidel Castro. Washington e L'Avana non hanno avuto relazioni diplomatiche dal 1961 e gli Stati Uniti hanno mantenuto un embargo commerciale sull'isola - 140 km a sud della Florida - per oltre 50 anni. Cuba ha arrestato Gross, 65 anni, nel 2009 e lo ha condannato a 15 anni di carcere per aver importato tecnologia vietata e aver tentato di realizzare un servizio Internet clandestino per gli ebrei cubani. Gross lavorava come sub-contractor per l'Agenzia per lo sviluppo internazionale Usa. Nel suo discorso, Obama ha detto che Cuba deve cambiare ancora, fare riforme economiche e migliorare il rispetto dei diritti umani. I senatori cubano-americani hanno però criticato l'annuncio di oggi. Il senatore Marco Rubio, repubblicano della Florida, ha detto che "la decisione del presidente di riconoscere il regime di Castro e di iniziare il cammino di normalizzazione delle relazioni con Cuba è inspiegabile". Rubio ha aggiunto in una nota che userà il suo ruolo di presidente di una sottocommissione del Senato per tentare di bloccare il piano. ul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia