Usa, Pil trim3 cresce 3%, più di attese, grazie a scorte, deficit commercio
WASHINGTON (Reuters) - L'economia degli Stati Uniti ha mantenuto un ritmo veloce di crescita nel terzo trimestre grazie all'aumento degli investimenti in scorte e un deficit commerciale più ridotto che hanno annullato l'impatto del rallentamento dei consumi legato agli uragani e del calo nelle costruzioni.
Il prodotto interno lordo mostra una dinamica positiva annua del 3% nel periodo luglio-settembre dopo il +3,1% segnato nel secondo trimestre, si legge nei dati diffusi dal dipartimento del Commercio.
Se da un lato è impossibile stimare l'impatto complessivo degli uragani Harvey e Irma sul pil del terzo trimestre, le stime preliminari mostrano perdite per 121 miliardi di dollari sugli asset fissi detenuti da privati e per 10,4 miliardi per quelli detenuti dal governo.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto una crescita dell'economia americana del 2,5% nel terzo trimestre. Esclusi gli investimenti in scorte il pil mostra una dinamica del 2,3%, in rallentamento rispetto al +2,9% del secondo trimestre.
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