Usa, rallenta crescita nuovi occupati a ottobre, tasso disoccupazione scende a 6,9%

WASHINGTON (Reuters) - Negli Stati Uniti durante il mese di ottobre la creazione di nuovi posti di lavoro è stata la più bassa in cinque mesi, dato che evidenzia come la mancanza di stimoli fiscali e l'esplosione di nuovi casi di Covid-19 stiano affievolendo lo slancio della ripresa economica.

Gli occupati del settore non agricolo sono aumentati di 638.000 unità il mese scorso dopo un incremento di 672.00 a settembre, secondo i dati del dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti. Si tratta della crescita più lenta da quando a maggio è iniziata la ripresa dell'occupazione, che è ancora ben al di sotto dei massimi di febbraio.

Il tasso di disoccupazione è sceso al 6,9% dal 7,9% di settembre. Un sondaggio di economisti intervistati da Reuters aveva previsto che gli occupati sarebbero aumentati di 600.000 unità a ottobre e che il tasso di disoccupazione sarebbe sceso al 7,7%.

I dati mettono in evidenza le sfide che il prossimo presidente, che si tratti dell'attuale inquilino della Casa Bianca Donald Trump o dello sfidante Dem Joe Biden, si ritroverà ad affrontare per preservare la ripresa dell'economia dalla più profonda recessione dalla Grande depressione.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)