Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    51.969,50
    +898,21 (+1,76%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.170,97
    -37,73 (-3,12%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Vaticano, chieste 4 condanne e 1 archiviazione per fuga notizie

CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - I procuratori vaticani oggi hanno chiesto pene comprese fra uno e quasi quattro anni per quattro imputati nel processo 'Vatileaks II', e l'archiviazione per uno dei due giornalisti coinvolti. La richiesta più gravosa (3 anni e 9 mesi) riguarda Francesca Chaouqui, 35enne esperta di pubbliche relazioni, che faceva parte di una commissione istituita da Papa Francesco nel 2013 per studiare una serie di riforme economiche e amministrative. I procuratori hanno poi chiesto 3 anni e 1 mese per il monsignore spagnolo Angel Lucio Vallejo Balda, ex numero due della Prefettura per gli Affari economici, e 1 anno e 9 mesi per il suo assistente Nicola Maio. La sentenza del processo è attesa tra mercoledì e giovedì. Durante il processo, iniziato lo scorso novembre, Chaouqui ha smentito di aver sedotto Vallejo Balda, come lo stesso monsignore aveva suggerito. Vallejo Balda, Chaouqui e Maio sono accusati di aver dato vita a un'associazione a delinquere allo scopo di "divulgare informazioni e documenti riguardanti gli interessi fondamentali della Santa Sede e dello Stato". La Procura vaticana ha chiesto la condanna a un anno con la sospensione per il giornalista Gianluigi Nuzzi, e di far cadere invece le accuse contro il collega Emiliano Fittipaldi per insufficienza di prove. La pubblicazione dei due libri di Nuzzi e Fittipaldi (rispettivamente "Via Crucis" e "Avarizia") ha provocato imbarazzo e rabbia in Vaticano. Secondo la Santa Sede gli autori hanno utilizzato informazioni che non sarebbero mai dovute uscire dalla città-Stato, e i testi darebbero una versione "parziale e tendenziosa" degli eventi. Gli autori, infine, avrebbero tratto benefici economici da documenti rubati. La fuga di notizie è uno dei principali scandali interni sotto il papato di Francesco, e ricorda la vicenda del primo Vatileaks, che uscì prima dell'abdicazione di Papa Benedetto nel 2013. (Philip Pullella) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia