Vaticano, Ior vuole ristabilire rapporti normali con istituzioni finanziarie Italia

CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Lo Ior spera di riprendere presto rapporti normali con le istituzioni finanziarie italiane, dopo il "congelamento" delle relazioni stabilito dalla Banca d'Italia nel 2010 a causa di preoccupazioni legate al riciclaggio di denaro sporco. Lo si legge in un rapporto della banca vaticana, in cui si dice anche che il responsabile dell'istituto ha ordinato una serie di inchieste speciali nel 2013 riguardo a conti sospetti come parte del suo programma per migliorare la trasparenza. "Lo Ior è ansioso di riprendere una completa interazione con le istituzioni finanziarie italiane mentre è in attesa di una revisione da parte delle autorità regolatorie della Santa Sede e di disposizioni anti-riciclaggio da parte del Vaticano", si legge nel rapporto. Il rapporto, che fa il punto sullo stato degli sforzi di riforma messi in cantiere dallo Ior, afferma anche che sarà presto implementata un'ispezione da parte dell'autority finanziaria vaticana come richiesto il mese scorso dal Consiglio d'Europa. La documentazione è stata preparata per il board di supervisori della banca che include cinque banchieri laici provenienti da Germania, Italia, Usa e Spagna. (Phil Pullella) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia