Wall Street guidata dai ribassisti in avvio di settimana

L'incertezza mostrata venerdì scorso dalla piazza azionaria americana dovrebbe trovare un seguito quest'oggi, visto che si prevede una partenza con il segno meno. I futures sui principali indici viaggiano al di sotto della parità e vedono il contratto sull'S&P500 in calo dello 0,28%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,38%.

Per oggi non è previsto alcun dato macro di rilievo in America, dove è in agenda solo un discorso di Patrick Harker, presidente della Fed di Philadelphia.
Intanto sul fronte valutario il dollaro arretra nei confronti dello yen e scende a quota 113,27, ma il biglietto verde è debole anche rispetto all'euro con il cambio fotografato in area 1,167.

Spostando lo sguardo sulle commodities il petrolio si petrolio appena sopra i valori del close di venerdì scorso ad un passo dai 57 dollari al barile, mentre si spinge in avanti con un po' più di convinzione l'oro che viaggia in direzione di area 1.277,5 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire Blackstone Group che secondo indiscrezioni di stampa avrebbe raggiunto l'accordo per acquisire la cinese ShyaHsin Packaging a fronte di un esborso di circa 800-900 milioni di dollari.

Segnaliamo anche Pfzier che venerdì scorso ha reso noto di aver ceduto il 49% di Hisun (Shanghai: 600267.SS - notizie) -Pfizer Pharmaceuticals a Sapphire I Holdings. La joint-venture cinese attiva nei farmaci generici cambierà nome, ma continuerà a produrre e distribuire in Cina l'attuale pipeline di medicinali.

Sotto i riflettori Qualcomm (Swiss: QCOM-USD.SW - notizie) che oggi potrebbe anche annunciare il suo rifiuto all'offerta di acquisto da 103 milioni di dollari presentata dalla rivale Broadcom (Francoforte: 28425279.F - notizie) , considerata bassa enon in grado di rispondere ai timori sugli ostacoli regolatori cui il deal andrebbe incontro.

General Electric (Euronext: GNE.NX - notizie) ha invece annunciato un drastico taglio del dividendo trimestrale che viene dimezzato da 0,24 a 0,12 dollari per azione, con l'obiettivo di preservare liquidità che permetta di portare a termine il piano di ristrutturazione inaugurato dal nuovo CEO, Flannery.

Infine, uno guardo a Tyson Foods (Francoforte: 870625 - notizie) che nel quarto trimestre dell'ultimo esercizio fiscale ha riportato un utile in rialzo dell'1% a 394 milioni di dollari, con un risultato per azione che al netto delle voci straordinarie si attesta a 1,43 dollari, al di sopra degli 1,38 previsti.
i ricavi sono cresciuti del 10,8% a 10,15 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le stime fissate a 9,89 miliardi di dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online