Wall Street resta debole in attesa dei discorsi dei membri Fed

La pesante flessione accusata venerdì scorso dalla piazza azionaria americana, la peggiore dal 24 giugno scorso in occasione dello shock Brexit, potrebbe trovare un seguito quest'oggi, visto che non si prova alcun rimbalzo all'orizzonte, almeno non in avvio di seduta. I futures sui principali indici, pur avendo recuperato dai minimi, viaggiano tutti in territorio negativo e vedono il contratto sull'S&P500 in rosso dello 0,14%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,25%.

Per oggi non sono previsti aggiornamenti macro di rilievo in America, ma in agenda troviamo un discorso di Dennis Lockhart, presidente della Fed di Atlanta (BSE: 532759.BO - notizie) , e a prendere la parola sarà anche Lael Brainard, membro della Banca Centrale americana.

I due interventi saranno da seguire con molto interesse visto che saranno gli ultimi prima del periodo di silenzio che precede ogni riunione di politica monetaria della Fed. Si guarderà in particolare alle dichiarazioni di Brainard che fino ad ora ha mostrato un atteggiamento da colomba, motivo per cui un suo cambio di tono andrebbe interpretato negativamente dal mercato.

A mettere quest'ultimo sotto pressione è infatti il timore che la Fed possa alzare i tassi di interesse già in occasione del meeting della prossima settimana, dopo che il numero uno della Fed di Boston ha affermato venerdì scorso che un rinvio del rialzo del costo del denaro potrebbe avere l'effetto di surriscaldare l'economia a stelle e strisce.

Sul fronte valutario il dollaro perdere terreno nei confronti dello yen, passando di mano in area 101,88, ma il biglietto verde arretra anche rispetto all'euro che sale a quota 1,122.
Proseguono le vendite sul petrolio che dopo l'affondo di venerdì scorso perde ancora terreno e scivola al di sotto dei 45 dollari al barile, ma è debole anche l'oro che viene fotografato a ridosso dei 1.324,5 dollari l'oncia.

Sul versante societario segnaliamo che Horizon Pharma (Francoforte: HPR.F - notizie) ha annunciato l'acquisto di Raptor Pharmaceutical per circa 800 milioni di dollari, ossia 9 dollari per azione.

Via libera alla fusione tra Agrium (Francoforte: 886256 - notizie) e Potash Corporation con la creazione di una nuova società di cui gli azionisti di Potash riceveranno 0,4 azioni ordinarie per ogni titolo Potash possedute, mentre quelli di Agrium 2,23 azioni per ogni titoli Agrium in portafoglio.

Infine, uno sguardo ad HP (Francoforte: 7HP.F - notizie) che ha confermato un accordo definitivo per l'acquisizione del business delle stampanti di Samsung nell'ambito di un'operazione da 1,05 miliardi di dollari.

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