Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 34 minutes
  • FTSE MIB

    34.304,42
    +364,67 (+1,07%)
     
  • Dow Jones

    38.200,93
    +115,13 (+0,30%)
     
  • Nasdaq

    15.938,00
    +326,24 (+2,09%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,43
    -0,14 (-0,17%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.796,55
    +596,10 (+1,01%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.383,71
    -12,82 (-0,95%)
     
  • Oro

    2.346,70
    +4,20 (+0,18%)
     
  • EUR/USD

    1,0683
    -0,0050 (-0,47%)
     
  • S&P 500

    5.102,71
    +54,29 (+1,08%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.014,01
    +75,00 (+1,52%)
     
  • EUR/GBP

    0,8569
    -0,0004 (-0,05%)
     
  • EUR/CHF

    0,9766
    -0,0019 (-0,19%)
     
  • EUR/CAD

    1,4613
    -0,0036 (-0,24%)
     

A Wall Street le vendite non si fermano

A Wall Street le vendite non si fermano

Le (Taiwan OTC: 8490.TWO - notizie) vendite di ieri dovrebbero trovare un seguito quest'oggi sulla piazza azionaria americana che si appresta a dare vita ad un'altra seduta in rosso. I futures sui principali indici viaggiano in territorio negativo e vedono il contratto sull'S&P500 in calo dello 0,39%, seguito da quello sul Nasdaq100 che perde lo 0,53%.

Dal fronte macro sono arrivate indicazioni a due velocità visto che a marzo i redditi personali hanno evidenziato una variazione positiva dello 0,4%, in rialzo rispetto alla lettura precedente che è stata rivista al ribasso dallo 0,2% allo 0,1%. Il dato odierno ha battuto le attese del mercato che si era preparato ad un incremento dello 0,3%.

Sempre a marzo le spese al consumo sono salite dello 0,1%, in linea con la lettura precedente rivista al ribasso dallo 0,2% allo 0,1%. Il dato ha deluso le aspettative degli analisti che puntavano ad un rialzo dello 0,2%.
L'indice PCE core ha mostra un rialzo dello 0,1%, rispetto alla lettura invariata di febbraio e oltre le stime del mercato che si aspettava una conferma della rilevazione precedente.

Il mercato attende di conoscere altri aggiornamenti macro che saranno diffusi a mercati aperti e si tratta dell'indice Chicago PMI di aprile per il quale le stime parlano di un calo da 53,6 a 53,1 punti, mentre il dato finale della fiducia Michigan ad aprile è atteso a 90,7 punti, in rialzo rispetto alla lettura preliminare fermatasi a 89,7 punti e in calo in confronto ai 91 punti della versione definitiva di marzo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Dando uno sguardo al mercato dei cambi non si arresta la discesa del dollaro che continua a perdere terreno nei confronti dello yen, passando di mano in area 107,2, ma il biglietto verde perde quota anche rispetto all'euro che viene fotografato a quota 1,1142.
Tra le commodities prosegue l'avanzata del petrolio che si spinge in direzione dei 46,5 dollari al barile, ma procede in maniera ancora più spedita l'oro che sale al di sopra dei 1.277 dollari l'oncia.

Passando ai titoli quest'oggi si guarderà ad Exxon Mobile che nei primi tre mesi dell'anno ha visto l'utile calare da 4,9 a 1,8 miliardi di dollari, con un risultato per azione pari a 0,43 dollari, al di sopra dei 31 cents previsti dal mercato.
I ricavi sono scesi da 67,6 a 48,7 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le previsioni fissate a 44,8 miliardi di dollari.

Sotto i riflettori anche Amazon che nei primi tre mesi dell'anno ha riportato un utile di 513 milioni di dollari, rispetto al rosso di 57 milioni dello stesso periodo del 2015. Il risultato per azione è stato pari a 1,07 dollari, ben oltre i 58 cents stimati dal mercato, mentre i ricavi sono saliti del 28% a 29,13 miliardi di dollari, al di sopra dei 28 miliardi attesi.

Per il trimestre in corso Amazon prevede di realizzare un giro d'affari compreso tra 28 e 30,5 miliardi di dollari, a fronte della stima di consensus pari a 28,3 miliardi di dollari.

Buone notizie anche per LinkedIn che nel primo trimestre ha registrato un utile per azione pari a 0,74 dollari, oltre i 60 cents previsti, mentre i ricavi si sono attestati a 860,7 milioni di dollari, anche in questo caso oltre le aspettative fissate a 827,8 milioni.

Con riferimento al trimeste in corso la società prevede di realizzare un utile per azione tra 0,74 a 0,77 dollari, a fronte di un giro d'affari tra 885 e 890 milioni di dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online