Yemen, raid aereo Arabia Saudita e alleati contro guerriglieri sciiti
SANAA/ADEN, Yemen (Reuters) - L'Arabia Saudita e i suoi alleati nella regione del Golfo hanno sferrato oggi un attacco aereo nello Yemen, per contrastare i ribelli sciiti che cercano di cacciare il presidente yemenita, sostenuto dagli Usa. L'Iran, ostile all'Arabia saudita, ha denunciato l'attacco contro i miliziani Houti, che Teheran sostiene, mettendo in chiaro che l'operazione aerea ostacola i tentativi di porre fine alle ostilità. Gli aerei da guerra hanno bombardato il principale aeroporto e la vicina base aerea militare di al Dulaimi a Sanaa, città sotto il controllo degli Houti, secondo quanto riferito dagli abitanti del posto. Secondo i soccorritori il bilancio delle vittime degli attacchi aerei è di 13 persone, tra cui un medico. La crisi nello Yemen rischia ora di degenerare in un conflitto con l'Iran che sostiene gli Houti e le monarchie sunnite del Golfo che sostengono il presidente dello Yemen Abd-Rabbu Mansour Hadi, e i lealisti sunniti del sud del Paese. La tv al-Arabiya ha riferito che i sauditi sono scesi in campo con 100 aerei e altri 85 sono stati forniti da Emirati arabi uniti, Qatar, Bahrein, Kuwait, Giordania, Marocco e Sudan. Egitto, Giordania, Sudan e Pakistan sarebbero pronti a partecipare all'offensiva di terra. La Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti hanno offerto sostegno all'operazione e che il presidente Barack Obama ha autorizzato "sostegno logistico e di intelligence". L'acuirsi del conflitto nello Yemen potrebbe mettere a rischio la produzione mondiale di greggio: attorno alle 11,30, i prezzi del Brent sono saliti di oltre il 4% a 58,75 dollari il barile. ((Redazione Milano, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 02 66129892, Reuters Messaging: sara.rossi.thomsonreuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia