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Zona euro, inflazione supera stime, nuovi massimi 13 anni

Logo euro presso la sede della Banca centrale europea a Francoforte

FRANCOFORTE (Reuters) - A ottobre l'inflazione della zona euro ha superato le attese e registrato i massimi di 13 anni, rendendo ancora più difficile per la Banca centrale europea prendere decisioni in materia di politica monetaria avendo nell'ultimo anno sottostimato di gran lunga i livelli dei prezzi al consumo.

Eurostat ha reso noto che i prezzi al consumo nei 19 paesi della zona euro sono cresciuti del 4,1% a ottobre, in rialzo rispetto al +3,4% del mese precedente e al di sopra delle stime del +3,7%.

Il rialzo è stato guidato soprattutto dall'aumento dei prezzi dell'energia, delle tasse e delle pressioni sui prezzi causato dai problemi alle catene di approvvigionamento che vessano la produzione, in particolar modo nel settore automotive, come reso noto da Eurostat.

Si tratta delle cifre più alte dal luglio 2008 e l'aumento più rapido dall'inizio delle rilevazioni nel 1997.

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Anche l'inflazione di fondo, che non tiene conto delle componenti volatili di cibo e prezzi dell'energia ed è pertanto una misura importante per i banchieri di Francoforte, è accelerata.

L'inflazione core che esclude cibo e prezzi del carburante e un indicatore ancor più ristretto che non tiene conto neanche di alcol e tabacco sono saliti entrambi al 2,1% da 1,9%.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)