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Zona euro, produzione industriale a settembre molto più forte del previsto

Un operaio presso uno stabilimento industriale a Jandelsbrunn, in Germania

BRUXELLES (Reuters) - La produzione industriale della zona euro è aumentata molto più del previsto a settembre e anche il dato di agosto è stato rivisto al rialzo, contribuendo a far comprendere la crescita economica, anche se in forte rallentamento, del terzo trimestre.

L'Eurostat ha comunicato che la produzione industriale dei 19 Paesi della zona euro è aumentata dello 0,9% su base mensile a settembre, con un incremento del 4,9% su base annua.

Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un aumento dello 0,3% mensile e del 2,8% annuale.

I dati di agosto sono stati rivisti al rialzo, con un aumento del 2,0% su base mensile e del 2,8% su base annua, rispetto ai precedenti 1,5% e 2,5%.

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La produzione industriale, molto più forte del previsto, contribuisce a spiegare perché la zona euro sia riuscita a crescere dello 0,2% su base trimestrale nel periodo luglio-settembre, nonostante le difficoltà derivanti dall'impennata dei prezzi dell'energia e dall'aumento dei tassi di interesse.

La Commissione europea prevede che l'economia della zona euro si contrarrà negli ultimi tre mesi del 2022 e nel primo trimestre del 2023.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)