Mark Zuckerberg non è più tra i 40 più ricchi secondo Bloomberg

Siamo a giugno ma nella vita di Mark Zuckerberg, l’uomo che ha creato Facebook e l’ha portata in borsa, c’è un tempo marzolino. Un giorno piove, l’altro c’è il sole, poi si rannuvola, poi è notte fonda, tutto a seconda delle evoluzioni della sua creatura, il social network da 900 milioni di utenti, e delle chiacchiere delle stampa internazionale che gli contesta i metodi dell’Ipo, gli conteggia la ricchezza personale, e anche la scelta della moglie asiatica.

Secondo Bloomberg, che stila la classifica dei 40 uomini più ricchi al mondo, l'amministratore delegato di Facebook, non fa più parte del club. La sua ricchezza si e' ridotta di 5 miliardi di dollari,  dai 19,4 del 18 maggio ai 14,7 miliardi del 29 maggio, in seguito al crollo delle azioni del social.

Numeri iperbolici secondo la classifica del network americano che viene aggiornata alle 17,30 pomeridiane di New York, ogni giorno.

Seguendo invece Forbes, sembra che Zuckerberg, al netto del patrimonio personale, resti comunque vincente tra i connazionali paperoni. Il magazine finanziario ha una sua precisa metodologia con  cui traccia i maggiori profitti e le perdite di un gruppo selezionato di milionari del Paese. Il valore delle partecipazioni pubbliche top di questi milionari sono aggiornate  con 15 minuti di differita ogni 5 minuti dal momento in cui la New York Stock Exchange apre alle nove, fino al termine delle trattazioni alle 16.  E quindi, ad ogni rotazione, 5 winners e 5 losers, seguiti comunque dalla lista completa del ranking dei milionari. Gli snapshot riflettono insomma i cambiamenti di posizione dovuti alle partecipazioni pubbliche, non il loro valore totale al netto. Sono escluse anche le partecipazioni all’estero e le private holdings. Quindi, secondo la classifica di Forbes, Zuckerberg, nella giornata di giovedì, è tra i real time billionaire winner al fianco di Jeff Bezos di Amazon, Larry Ellison di Oracle, Dustin Moskovitz di Asana, Jim Walton di Arvest Bank Group.

Merito di una piccola ripresa del titolo, dai 28,19 dollari di mercoledì, ai 29,60 di ieri.

Nella buona e nella cattiva sorte borsistica, al suo fianco c’è Priscilla Chan, con la quale il genio di Harvard si e' sposato a sorpresa il giorno dopo la quotazione di Facebook, per poi venire a festeggiare la luna di miele in Italia. Ma anche qui, non sono mancate le sviste e le polemiche. Secondo voci romane, si sarebbe distinto per non aver lasciato alcuna mancia nei ristoranti e nelle trattorie dove ha cenato con la moglie, dimostrando di avere il braccino corto.

A Capri, invece, avrebbe voluto prelevare da un bancomat ma avrebbe poi abdicato all’intento, dopo aver chiesto consiglio. Incapace di farlo o non funzionava la cash-machine? Eppure è cosi semplice pigiare il tasto: circuiti internazionali.

Zuckerberg in viaggio di nozze a Capri, ma bancomat è fuori usoCapri, (TMNews) - Il fascino di Capri conquista anche Mark Zuckerberg: il fondatore di Facebook ha scelto, a sorpresa, di fare tappa nell'isola per il viaggio di nozze con la neosposa Priscilla Chan. Zuckerberg si trova da qualche giorno in Italia: la luna di miele è infatti iniziata a Roma per poi proseguire a Capri, dove la coppia è arrivata con una barca proveniente dalla costiera amalfitana. Poi gli sposini si sono trasferiti in centro viaggiando su uno dei caratteristici taxi scoperti. Zuckerberg e sig

Grande mistero di un soggiorno che in parte lo avrebbe dovuto ripagare degli stress di una quotazione in cui il titolo è sceso sovente sotto i 30 dollari originari del collocamento, con il valore della società precipitato di 4,6 miliardi di dollari dal giorno in cui é sbarcata in borsa.

Però Zuckerberg non è certo un coniglio bagnato. Semmai, come i gatti, atterra sempre in piedi. Almeno valutando quanto scriveva Indipendent lo scorso 25 maggio, secondo cui la rabbia degli investitori era anche dovuta al fatto che il giovane magnate avrebbe venduto le sue azioni prima che il prezzo precipitasse, mettendo in salvo una cifra pari a 111 milioni di sterline.