Chi è Niccolò Ghedini, lo storico legale di Silvio Berlusconi

Niccolò Ghedini nasce a Padova il 22 dicembre 1959.

Figlio del noto penalista padovano Giuseppe Ghedini, si avvia alla carriera penale nello studio legale dell’avvocato Piero Longo.

Negli anni ottanta partecipa alla difesa di Marco Furlan che, con Wolfang Abel, commette una serie di omicidi.

Entra in politica negli anni ‘70 con “Il fronte della Gioventù”, un’organizzazione del Movimento socialista italiano.

Lascia il movimento per entrare nel Partito Liberale e nel 2001 viene eletto alla Camera dei deputati nelle file di Forza Italia dove viene rieletto per altre tre volte, sia come deputato che come senatore.

Nel 2014 entra nel comitato di presidenza del partito e nel 2016 Silvio Berlusconi gliene affida le redini, insieme a Gianni Letta, durante la convalescenza per un’operazione al cuore.

È il difensore legale del Cavaliere nei procedimenti penali più significativi, tra questi il processo Mediatrade, Sme, Mills, Ruby ed altri.

Si spegne il 17 agosto 2022 a seguito di una leucemia che lo allontana dalla vita politica.

A darne l’annuncio è proprio l’ex premier con un messaggio sui social: “Ci ha lasciato il nostro Niccolò. Non ci sembra possibile ma purtroppo è così”.

Lascia la moglie, Monica Merotto e il figlio, Giuseppe.