Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.249,77
    +310,02 (+0,91%)
     
  • Dow Jones

    38.239,66
    +153,86 (+0,40%)
     
  • Nasdaq

    15.927,90
    +316,14 (+2,03%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,66
    +0,09 (+0,11%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.997,05
    -1.000,07 (-1,67%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.323,64
    -72,89 (-5,21%)
     
  • Oro

    2.349,60
    +7,10 (+0,30%)
     
  • EUR/USD

    1,0699
    -0,0034 (-0,32%)
     
  • S&P 500

    5.099,96
    +51,54 (+1,02%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.006,85
    +67,84 (+1,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8558
    -0,0015 (-0,18%)
     
  • EUR/CHF

    0,9770
    -0,0015 (-0,15%)
     
  • EUR/CAD

    1,4613
    -0,0036 (-0,25%)
     

Deutsche Bank, “retrocessione” da parte di Moody’s

Non è facile per una banca reinventarsi in un momento di bassa crescita economica e di tassi d’interesse azzerati. Lo sa bene Deutsche Bank, che ha subito l’abbassamento della propria nota di credito da parte di Moody’s proprio per le suddette ragioni. L’agenzia di rating statunitense, nella sua nota, sottolinea il difficile compito dell’amministratore delegato John Cryan, il quale da mesi sta tentando di semplificare le operazioni, tagliare i costi e chiudere i tanti contenziosi in corso con le autorità. Le prospettive ad ogni modo sono indicate come “stabili”, a riprova dei potenziali benefici del piano strategico al 2020.