Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.249,77
    +310,02 (+0,91%)
     
  • Dow Jones

    38.292,20
    +206,40 (+0,54%)
     
  • Nasdaq

    15.930,95
    +319,19 (+2,04%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,70
    +0,13 (+0,16%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.880,80
    -412,90 (-0,68%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.383,71
    -12,82 (-0,95%)
     
  • Oro

    2.352,30
    +9,80 (+0,42%)
     
  • EUR/USD

    1,0703
    -0,0030 (-0,28%)
     
  • S&P 500

    5.106,36
    +57,94 (+1,15%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.006,85
    +67,84 (+1,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8563
    -0,0011 (-0,13%)
     
  • EUR/CHF

    0,9772
    -0,0013 (-0,13%)
     
  • EUR/CAD

    1,4620
    -0,0029 (-0,20%)
     

Pensioni più “ricche” da gennaio 2023. Ecco di quanto aumenteranno

Negli ultimi mesi del 2022 l’inflazione influisce notevolmente sul caro vita, soprattutto per quanto riguarda i generi alimentari e l’energia.

Se lo stipendio dei lavoratori pubblici e privati può essere rivisto solo con un rinnovo contrattuale, gli assegni dei pensionati subiscono, a norma di legge, variazioni automatiche soggette all’indice dei prezzi dettato dall’INPS.

Il ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, firma il decreto per l’adeguamento delle pensioni pari a +7.3% da gennaio 2023.

Gli aumenti sono proporzionati alle cifre percepite con l’assegno mensile.

Ecco alcuni esempi.