Pensioni più “ricche” da gennaio 2023. Ecco di quanto aumenteranno
Negli ultimi mesi del 2022 l’inflazione influisce notevolmente sul caro vita, soprattutto per quanto riguarda i generi alimentari e l’energia.
Se lo stipendio dei lavoratori pubblici e privati può essere rivisto solo con un rinnovo contrattuale, gli assegni dei pensionati subiscono, a norma di legge, variazioni automatiche soggette all’indice dei prezzi dettato dall’INPS.
Il ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, firma il decreto per l’adeguamento delle pensioni pari a +7.3% da gennaio 2023.
Gli aumenti sono proporzionati alle cifre percepite con l’assegno mensile.
Ecco alcuni esempi.