Perchè votare NO al referendum?
Il 20 e 21 settembre si vota il referendum che propone di modificare gli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione, così da ridurre il numero dei parlamentari da 630 a 400 alla Camera dei Deputati e da 315 a 200 al Senato. Quali sono le ragioni di chi sostiene il no? 1- Il taglio dei parlamentari non è integrato in una riforma di ampio respiro e questo non consentirebbe di sfruttare lo snellimento per aumentare l’efficienza e la rappresentatività. 2- La riduzione del numero dei parlamentari senza rivedere le funzioni del Parlamento stesso, senza ridurre il numero delle Commissioni, potrebbe dare luogo ad una serie di difficoltà dagli esiti imprevedibili. 3- L’assenza di garanzie per le minoranze indebolirebbe il rapporto tra eletti ed elettori, la disponibilità economica nelle campagne elettorali sarebbe determinante per il risultato. 4- La debolezza dell’organo parlamentare non risiede nel numero quanto nella qualità dei suoi componenti, il taglio dei parlamentari non garantirebbe un miglioramento della qualità degli eletti. 5- Il risparmio netto, secondo l'Osservatorio dei conti pubblici italiani di Carlo Cottarelli, ammonterebbe solo a 57 milioni l’anno.