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In Ungheria Vodafone lancia i pacchetti senza costi di roaming

L’Unione europea chiama e Vodafone scatta alla risposta. La filiale ungherese dell’operatore britannico ha annunciato l’abolizione dei costi di roaming per i sottoscrittori di uno dei suoi pacchetti. Un esperimento mirato, spiegano i vertici, data l’alta percentuale di giorni l’anno che gli ungheresi passano all’estero. E che presto potrebbe essere esteso anche alle altre filiali del gruppo. “È qualcosa che abbiamo concepito in modo specifico per il mercato ungherese, che ha senso per gli ungheresi”, dice Diego Massidda, numero uno della filiale ungherese di Vodafone. “Siamo circondati da Paesi in cui vivono delle comunità ungheresi molto sviluppate. Perciò, l’offerta sarà attraente per quegli ungheresi che trascorrono molto tempo in tali comunità o che là hanno familiari e parenti”, aggiunge. Negli ultimi tre anni Bruxelles ha continuato ad abbassare progressivamente il tetto delle tariffe roaming per chiamate, sms e dati. Nessuno impedisce però alle compagnie di bruciare le tappe, strategia che Vodafone sembra aver adottato per strappare clienti alla concorrenza. “La questione importante ora è se le altre società di telecomunicazioni qui e negli altri Paesi aspetteranno ancora in vista del 2018, cioè la scadenza indicata da Bruxelles per l’abolizione definitiva dei costi di roaming europei”, spiega da Budapesta la corrispondente di Euronews Andrea Hajagos.