Tredici variabili che influenzano il successo del colloquio di lavoro

Ora e giorno: martedì alle 10,30
Se vi hanno fissato un appuntameto per quell'ora in quel giorno della settimana, le vostre possibilità di essere assunti aumentano: il martedì infatti le persone si sentono più produttive e non tendono ad affrettare il colloquio. L'ora avrà permesso al responsabile di controllare la posta, bere il caffé e prepararsi all'incontro.

L'ora da evitare
Se dovete sostenere un colloquio prima o dopo pranzo, o prima della fine di una giornata o, peggio, di venerdì, sappiate che non vi sarà facile catturare l'attenzione del vostro interlocutore, impegnato a pensare al suo weekend.

La pioggia
I candidati selezionati durante un giorno di pioggia sono meno attraenti rispetto a quelli esaminati in una giornata assolata.

Concorrenti
Se i candidati esaminati fanno parte di un gruppo con lo stesso livello di esperienza, le possibilità che uno di loro venga assunto sono molto basse. L'attenzione dei selezionatori infatti cala davanti a profili troppo simili tra loro, valutati nella stessa giornata.

I narcisisti
Sono quelli che riescono a ottenere migliori risultati ad un colloquio di lavoro perché, chiaramente, si sentono più sicuri di sè.

Segretarie
Fate attenzione a come trattate le receptionist: un atto gentile nei loro confronti potrebbe assicurarvi il posto. Sono l'anticamera del colloquio vero e proprio. Spesso gli scrutinatori chiedono loro conto del comportamento del candidato prima e dopo l'incontro.

Caffé
Se il selezionatore vi offre qualcosa da bere, puntate sull'acqua. Chi chiede il caffé rischia di essere escluso per il dispendio di tempo che comporterebbe prepararlo e aspettarvi mentre sorbite la bevanda.

L'abito
Occhio al colore che indossate: preferite il nero o il blu, colori sobri che non distolgono l'attenzione dal candidato. Evitate l'arancione, a meno che non vi stiate presentando per un ruolo da creativo.

Quando sedersi
Sedetevi solo quando il selezionatore si sarà seduto e badate alla vostra postura: occupate il vostro posto con sicurezza, mantenendo una posizione eretta.

Tono
Tenete conto dell'età del vostro interlocutore: una corretta valutazione, il giusto uso del tu o del lei può essere determinante.

Linguaggio del corpo
Non lasciate che il vostro corpo vi tradisca. Guardate il selezionatore negli occhi. Mentre rispondete, spostate il vostro sguardo verso l'alto per poi riportarlo su chi vi ha posto la domanda. Non tenete le braccia conserte: è un gesto di chiusura all'interlocutore. Tenete i palmi rivolti verso il basso o congiungete le punte delle dita come a formare un triangolo.

Cosa non fare con le dita
Tamburellare: è un segno di insofferenza. Non gesticolate eccessivamente: distrae l'attenzione da ciò che state dicendo.

Preparate alcune domande
Giusto una o due, in modo tale da avere qualcosa da dire qualora il selezionatore vi chieda se avete qualche dubbio sul lavoro o su ciò che è stato detto durante l'incontro. Darete inoltre l'impressione di aver davvero partecipato ad un colloquio e non ad un provino per attori solisti.