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Borsa Milano chiude in calo, banche sotto pressione, ma Mps balza nel finale

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in rosso una seduta condizionata soprattutto da fattori tecnici e da alcuni realizzi fisiologici.

Sotto pressione, in particolare, i bancari. Per almeno due ragioni: l'adeguamento del prezzo del titolo Mps alla parità con i diritti dell'aumento di capitale, che ha provocato delle oscillazioni violente, e le lungaggini sulle cessioni delle 'bad bank' di UniCredit e Banco Popolare.

In chiusura, l'indice FTSE Mib ha perso l'1,03%, l'AllShare lo 0,95% e il Mid Cap lo 0,8%.

Volumi per un controvalore di circa 4,1 miliardi.

MPS, dopo una seduta tutta in rosso, è balzata nel finale del 4,6%, chiudendo a 2,1840 euro, mentre i diritti hanno terminato a 20,87 euro (+9,21%).

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BANCO POPOLARE (-2,37%) e UNICREDIT (-2,43%) sotto pressione. Ieri, l'AD di Prelios, Sergio Iasi, ha paventato uno slittamento delle offerte per Release e Uccmb, le società che gestiscono i crediti problematici dei due gruppi. Banco Popolare già nei giorni scorsi aveva ammesso che la tabella di marcia iniziale subirà qualche ritardo, mentre oggi una fonte a diretta conoscenza del dossier ha dichiarato che su Uccmb il termine per le offerte vincolanti slitta a metà luglio.

In sofferenza POPOLARE EMILIA ROMAGNA (-4,42%): lunedì prossimo partirà l'aumento di capitale fino a 750 milioni.

Debole TELECOM ITALIA (-2,63%). Il mercato s'interroga sul futuro della compagnia telefonica alla luce dei recenti movimenti dei principali azionisti.

Male MEDIASET (-2,35%): Telefonica TEF.MC ha raggiunto un accordo con Mediaset Espana per estendere fino al 4 luglio la scadenza entro la quale la controllata spagnola del Biscione deve decidere se esercitare il diritto di prelazione ad acquistare il 56% di Digital+ in mano a Prisa su cui l'operatore spagnolo ha lanciato la sua offerta il mese scorso.

FINMECCANICA ha festeggiato (+3,46%) il riassetto varato ieri dal Cda.

LUXOTTICA in denaro (+3,5%): un trader segnala un miglioramento del target price da parte di un broker estero.

MITTEL è salita del 4,17% sulle notizie stampa secondo cui Carlo Tassara è in trattative esclusive con un fondo estero per cedere il 15% della finanziaria.

Spunti per ACQUE POTABILI (+15,13%), SEAT (+6,25%) e POLTRONA FRAU (+5,07%).Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia