Borsa Usa, futures in calo, investitori cercano segnali su tassi

(Reuters) - I futures degli indici azionari statunitensi sono in ribasso, mentre gli investitori attendono i dati economici e i commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, dopo che le letture sull'economia statunitense stabile attenuano le previsioni sul taglio dei tassi di interesse quest'anno.

Alle 12,30 italiane i futures sul Dow sono in calo dello 0,1%, quelli sull'S&P 500 dello 0,2%, e i futures sul Nasdaq 100 dello 0,3%.

Il Nasdaq e il Dow hanno chiuso ai minimi di due settimane ieri, mentre i rendimenti dei Treasury sono saliti ai massimi di molti mesi sulla scia di dati sull'attività manifatturiera e sugli ordini di fabbrica più forti del previsto, che hanno sollevato dubbi sul fatto che la Fed taglierà i tassi di interesse tre volte nel 2024, come ampiamente previsto.

Il rendimento del Treasury decennale di riferimento guadagna il 4,367%, dopo aver toccato un picco del 4,05% nella seduta precedente.

I dati sui salari privati e sul settore dei servizi di marzo potrebbero offrire nuovi spunti sull'economia statunitense.

Nel corso della giornata è previsto anche l'intervento di alcuni banchieri Fed, tra cui Powell, che terrà un discorso alle 18,10 italiane.

Secondo lo strumento FedWatch di CmeGroup, gli operatori valutano al 62% la possibilità che la Fed tagli i tassi di interesse di 25 punti base a giugno, in leggero calo rispetto al 64% di una settimana fa.

I trader hanno anche ridimensionato le loro aspettative sul numero di tagli dei tassi a circa due quest'anno rispetto ai tre di qualche settimana fa, secondo l'applicazione di probabilità dei tassi di Lseg.

La presidente della Fed Bank di Cleveland, Loretta Mester, e la presidente della Fed Bank di San Francisco, Mary Daly, hanno detto ieri di ritenere "ragionevole" tagliare i tassi d'interesse statunitensi tre volte quest'anno, anche se i recenti dati economici più forti hanno fatto sorgere dubbi tra gli investitori su questo risultato.

Venerdì gli occhi saranno puntati sui dati del Dipartimento del Lavoro sull'occupazione, secondo cui gli occupati non agricoli Usa dovrebbero essere aumentati di 200.000 posti di lavoro a marzo, dopo i 275.000 aggiunti a febbraio.

Negli scambi premarket Intel perde il 5,03% dopo che il produttore di chip ha dichiarato perdite operative per 7 miliardi di dollari per le proprie attività di fonderia nel 2023, più consistenti rispetto ai 5,2 miliardi di dollari registrati l'anno precedente.

Tesla perde l'1,2%, aggiungendosi al calo di quasi il 5% registrato ieri dopo che la casa automobilistica ha mancato le previsioni di consegna del primo trimestre.

Paramount Global guadagna il 3,7% dopo che alcuni dati hanno mostrato che il gigante dei media ha iniziato delle trattative con David Ellison, il fondatore della società di media Skydance, per un potenziale accordo.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)