Yahoo Finanza Come risparmiare sulla bolletta dell'energia elettrica
Se attendere il conto della società elettrica vi getta nel panico, state sbagliando qualcosa nella gestione della vostra casa. Ecco i consigli con cui ridurre i consumi
La bolletta dell'energia elettrica può suscitare non pochi grattacapi. Innanzitutto è bene ricordare che il 40% dell'addebito in bolletta è costituito da imposte sull'energia, ma sul restante 60% possiamo intervenire migliorando l'efficienza domestica. Oltre a imparare ad interpretare ogni singola voce per stanare addebiti per morosità o altre definizioni poco chiare, quello che vi proponiamo è di fare in prima battuta un check up dell'impianto elettrico e delle vostre abitudini domestiche. Sì, perché a volte ciò che erode i vostri risparmi e arricchisce le società di fornitura di elettricità sono proprio i nostri comportamenti. A partire dallo stand-by della tv per arrivare al frigorifero, passando per il ferro da stiro: ecco tutti i comportamenti da rivedere e a cui prestare attenzione per ridurre i consumi e l'importo della vostra bolletta.
ELETTRODOMESTICI MANGIA-CORRENTE E ILLUMINAZIONE. Gli elettrodomestici che incidono di più sul conto bimestrale per l'energia elettrica sono condizionatore, il congelatore e l‘illuminazione. Su quest'ultimo punto, se avete ancora in casa lampade alogene, sostituitele con lampadine a led: durano di più e riducono i consumi fino al 90% rispetto all'illuminazione alogena. Inoltre arrivano a durare più di 50.000 ore. Ecco un video che mostraquanto consumano i vostri elettrodomestici.
FRIGORIFERO. Iniziate col fare una valutazione del modello che avete in casa. Un frigorifero classe A consuma circa 59 euro all'anno: sostituendono con uno di classe A+++ potrete quasi dimezzare la spesa, passando a un consumo annuo di 26 euro. I comportamenti che incidono sulla nostra bolletta sono a volte insospettabili. Ad esempio, aprendo lo sportello per prendere un bicchiere d'acqua consumiamo energia. In media una famiglia apre il proprio frigorifero tra le 20 e le 30 volte in un giorno. Limitando questo gesto potreste arrivare a risparmiare tra i 4 e gli 8 euro all'anno.
STAND-BY. Quella minuscola lucetta rossa sotto televisore, videoregistratore o lettore dvd consuma corrente. Spegneteli completamente di notte, magari staccando anche la spina.
FORNO E FORNELLI. Rimaniamo ancora in cucina. Se siete cuochi esperti e appassionati di dolci, il forno è sicuramente il vostro miglior alleato. Può però trasformarsi in un nemico quando si parla di consumi. I comportamenti che possono pesare sulla vostra bolletta sono: aprire troppe volte lo sportello e lasciarlo sporco per troppo tempo. Infatti in un forno poco pulito il calore si distribuisce in modo meno uniforme. Ogni anno il forno elettrico arriva a pesare sul bilancio di una famiglia per un valore di 70 euro. Considerate che un'ora di cottura costa circa 40 centesimi.
Per quanto riguarda invece la cottura, scegliete una piastra a induzione. In questo modo limiterete i consumi energetici: infatti un piano come questo porta l'acqua a bollire in soli due minuti e mezzo, sfruttando ben il 90% dell'energia, contro il 55% di un normale piano a gas. Ricordate che 30 minuti di utilizzo di una piastra a induzione costano appena 20 centesimi.
FERRO DA STIRO. Il calcare non è un nemico solo quando si tratta dell'usura di questo elettrodomestico, ma la sua presenza può avere conseguenze anche per i consumi elettrici. Per evitarne la formazione, svuotate sempre il serbatoio dell'acqua quando avete finito di stirare e scegliete un modello in alluminio in modo da avere un ferro subito caldo. In questo modo risparmierete il 50% di corrente.
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