Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 2 hours 41 minutes
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.912,31
    +283,83 (+0,75%)
     
  • EUR/USD

    1,0726
    -0,0007 (-0,06%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.902,70
    +76,67 (+0,13%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.388,61
    +6,04 (+0,44%)
     
  • HANG SENG

    17.627,73
    +343,19 (+1,99%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     

Le aziende coinvolte nello tsunami smartphone

Lo tsunami che ha travolto i giganti della telefonia ha un nome che tutti conoscono. E’ lo smartphone, la novità che ha segnato il mercato degli ultimi sette anni e che ha costretto molti big delle comunicazioni a scelte radicali. Come la vendita, da parte di Nokia, della divisione device e servizi.
L’acquirente è Microsoft, che si è accaparrato – licenze sui brevetti e marchi compresi – l’intero pacchetto per 3,79 miliardi di euro. Le attività trasferite a Microsoft valgono la bellezza di 14,9 miliardi di euro, circa il 50% delle vendite di Nokia nel 2012, e contemplano anche i suoi 32mila dipendenti.
Ma come si è arrivati a questo punto? E quanti  sono i giganti della tecnologia mobile che hanno ignorato o sottovalutato l’avvento degli smartphone?