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Le vecchie lire che valgono un piccolo tesoro

Avete vecchie lire conservate sul fondo di qualche cassetto? A 14 anni dall’entrata in vigore dell’euro, potreste avere un tesoretto cospicuo senza saperlo. Ma la numismatica è una disciplina molto rigida, quindi la maggior parte delle monete, vecchie lire comprese, ha valore solo è fior di conio, quindi se non è mai andata in circolazione. “Deve essere come una macchina mai uscita dal concessionario”, spiega Luca Alagna, numismatico professionista e segretario dei Numismatici Italiani Professionisti. Le monete passate di mano in mano sono scheggiate, graffiate, consumate e quindi invendibili. I fior di conio esistono solo negli albi dei numismatici. Ma ci sono delle eccezioni, che possono avere grande valore anche se conservate da cittadini comuni, perché hanno avuto una tiratura bassa e sono quindi molto rare. Ecco le eccezioni che potrebbero valervi una piccola fortuna. Nel caso ne troviate una o più di una, dovete rivolgervi a un numismatico professionista, che può farti una certificazione del valore, e anche un’offerta!