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5 titoli da scegliere a Piazza Affari

L'indice del Ftse Mib si trova in una zona di iperenduto con resistenze tra i 16.300 e i 16.500 superate le quali sarà il caso di guardare ai successivi step ovvero 16.700, 16.900 e infine a 17.175 ovvero la chiusura del gap. Caso contrario? Si andrebbe short sotto i 16.100 per poi andare a 16mila prima e poi a 15.850. Questa, in estrema sintesi, la view di Sante Pellegrino, trader privato, sul listino italiano. Di seguito le 5 azioni da lui consigliate, degne di Buy a Piazza Affari

Enel (Londra: 0NRE.L - notizie)

Il titolo si trova ancora in fase laterale con resistenze vero i 4 euro e support a 3,88-3,85. Supporto successivo a 3,75. Il superamento di 4,010 potrebbe spingere il titolo verso i 4,15 euro.

Eni (Londra: 0N9S.L - notizie)

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Tendenza ancora ribassista per Eni. Bisogna capire se il gap lasciato aperto dallo stacco delle cedole tra il 28-29 settembre può essere chiuso anche se personalmente nel brevissimo sia difficile. Il che mi fa credere che Eni possa avere ancora qualche spazio per andare oltre. Tecnicamente potrebbe toccare le resistenze poste in area a 13,34 e successivamente 13,78. Caso contrario se questa zona di resistenza dovesse spingere un mercato più in basso e invertire la chiusura del gap sullo stacco cedole si guarderà a 12,40 e, secondo target sarà il minimo di 10,80

Generali (EUREX: 566030.EX - notizie)

Il titolo è ai minimi storici. Sta creando una serie di ombre sotto il livello dei 10,50 quindi zona di interesse per quanto riguarda i compratori. 10,50-10,70 è un supporto storico, supporto dal quale, in caso di ripresa porterebbe a 11,20. Si tratta di una realtà attualmente in ipercomprato quindi se dovesse superare la zona di 11,20 si potrebbe spostare a 11,50 prima e poi a 12. Caso contrario se l'area di 11,10 dovesse accusare una pressione alla vendita si potrebbe ritrovare la rottura del supporto di 10,50 e quindi ritornare a 9,75.

Intesa


L'azione è appena entrata in una zona di ipervenduto. Qualora dovesse superare il minimo di 1,92 potrebbe accelerare verso 1,85 prima e 1,79 dopo. Solo al superamento di 1,99-2 euro si avrebbe un'accelerazione fino a 2,04 arrivando anche a 2,13-2,15

Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie)

In zona di ipervenduto. Il supporto statico più forte si trova in area 1,99-2 euro. La violazione di questo livello potrebbe portare a 1,75, supporti storici, superati i quali si creeranno nuovi limiti non essendocene altri. Da monitorare l'eventuale cessione di Fineco: se tutto questo dovesse riuscire a creare liquidità per le casse dell'istituto allora è facile individuare la resistenza di 2,13-2,15 per arrivare a 2,3 prima e successivamente a 2,4.

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