Acea, Suez non pensa ad azione responsabilità contro sindaco Roma

ROMA (Reuters) - Il socio francese di Acea non sta pensando a una azione di responsabilità contro il sindaco di Roma ma sta valutando come tutelare i propri diritti di azionista di minoranza. Nel lungo braccio di ferro tra il cda dell'azienda e il socio di controllo, il Comune di Roma, che vuole subito un assemblea per tagliare il numero e la paga dei consiglieri, interviene Suez, terzo azionista con il 12,48%, contrario all'azione di forza del sindaco Ignazio Marino. Il gruppo francesce oggi "smentisce che l'azionista Suez Environnement starebbe valutando di proporre azione di responsabilità nei confronti del Sindaco Marino", ma ricorda che la società francese "sta peraltro doverosamente procedendo alle valutazioni necessarie al fine di tutelare i propri diritti di socio di minoranza". La richiesta del sindaco, portata nel cda del 24 marzo, ha indotto i consiglieri di Acea a convocare per il 5 giugno l'assemblea, rimandando ad entro il 2 aprile l'integrazione dell'ordine del giorno che terrà conto delle richieste di Marino. Dopo questa decisione il sindaco ha accusato l'azienda di "scarsa sensibilità" e sulla stampa viene ipotizzato un suo ricorso al Tribunale per ribaltare la decisione. Il sindaco aveva scritto ad Acea lo scorso 3 marzo ricordando che motivazioni specifiche delle richieste - appunto di tagliare a sette o cinque membri il cda dai 9 attuali e tagliarne i compensi - sarebbero poi state allegate alla proposta di delibera assembleare e rese pubbliche quando saranno state depositate. Acea, lo scorso 10 marzo, ha chiesto a sua volta all'azionista di riferimento se la richiesta di revoca "riguardi tutti o solo alcuni amministratori" e di valutare i costi di eventuali rescissioni di contratti in essere. Il 13 marzo il sindaco ha ribadito la sua richiesta di convocazione dell'assemblea e quindi la società aveva convocato il cda il 24 in una sorta di partita a scacchi con mosse e contromosse. Il cda di Acea è composto di nove persone, compreso il presidente Giancarlo Cremonesi, ed è stato nominato ad aprile 2013 quando era sindaco, uscente, Gianni Alemanno. Amministratore delegato della società è Paolo Gallo. Gli azionisti rilevanti, alle spalle dell'azionista di maggioranza Comune di Roma, sono Francesco Gaetano Caltagirone, che ha il 16,35%, e Suez Environnement, che ha il 12,48%. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia