Aereo etiope diretto a Roma atterra a Ginevra, dirottatore era copilota

GINEVRA/ROMA (Reuters) - Era il copilota l'autore del dirottamento di volo dell'Ethiopian Airlines, costretto ad atterrare oggi all'aeroporto internazionale di Ginevra, e i cui passeggeri e l'equipaggio sono sani e salvi. Lo ha riferito un portavoce della polizia elvetica. Il volo era stato intercettato sul Mediterraneo da due caccia militari italiani. La situazione è "sotto controllo", ha detto la polizia dopo che il volo ET 702 è stato dirottato e non ha potuto atterrare a Roma, destinazione prevista. La compagnia aerea in precedenza aveva riferito che il volo, partito dalla capitale dell'Etiopia, Addis Abeba, è stato "costretto a dirigersi" a Ginevra. Sull'aereo viaggiavano 193 passeggeri, 138 dei quali italiani, hanno riferito fonti dell'aeroporto di Fiumicino. Il copilota, di cui non è stato diffuso il nome ma solo l'età, 30 anni, ha bloccato la cabina di pilotaggio quando il pilota si è alzato per andare in bagno. Poi ha chiesto che l'aereo fosse rifornito a Ginevra, è atterrato e si è calato dal finestrino sulla pista utilizzando una corda, consegnandosi infine alla polizia. L'uomo - che ora viene interrogato dagli inquirenti, era disarmato e non c'è stato mai alcun rischio per i passeggeri o l'equipaggio, ha precisato la polizia. Intanto, con un comunicato, l'aeronautica militare italiana ha confermato che l'aereo era stato intercettato nelle prime ore di oggi da due Eurofighter Typhoon decollati dall'aeroporto di Gioa del Colle, nei pressi di Bari. "Gli intercettori dell'Aeronautica Militare hanno scortato il volo Ethiopian fino a quando, in territorio transalpino, lo hanno lasciato in 'consegna' alla difesa aerea francese", dice la nota dell'aeronautica. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia