Yahoo Finanza Aldi, Eurospin, Lidl, MD: qual è il discount che offre i prezzi più bassi
Altroconsumo ha stilato una classifica dei migliori discount presenti in Italia, basata sulle risposte fornite da oltra 9mila soci, ottenute tramite un questionario online. Dove si possono trovare i prezzi più bassi? Dove conviene fare la spesa in questo momento? Ecco cosa è emerso dall'indagine.
Il discount che consente un maggior risparmio è Aldi, presente però solo nel Nord Italia, come scrive la rivista dei consumatori. Seguono, a pari merito in quanto a punteggio, Eurospin e Prix.
Ecco la classifica dei 10 discount più economici:
Aldi
Eurospin
Prix
Tuodì
MD Discount
DPiù
Lidl
In’s
Penny Market
Todis
GUARDA ANCHE - MD: storia, fondatore e fatturato
La ricerca, scrive Altroconsumo, è stata condotta considerando "la spesa minima in assoluto, cioè fatta scegliendo i prodotti più economici presenti sullo scaffale". La rilevazione è stata effettuata recuperando i prezzi dei prodotti appartenenti a 125 diverse categorie. I discount sono stati selezionati in base alla loro presenza sull'intero territorio nazionale.
Supermercato o discount: cosa amano gli italiani
Secondo un recente report di Mediobanca il modo di fare la spesa negli ultimi 15 anni è molto cambiato. I dati evidenziano una crisi degli ipermercati di grandi dimensioni che hanno perso il 6% delle quote, passando dal 32,6% nel 2007 al 26,5% del 2021.
Sul fronte opposto ci sono gli hard discount che hanno conseguito una crescita considerevole e oggi, rispetto ai 15 anni precedenti, registrano una crescita del 150% pari al 21,7% del mercato. Il successo di questa formula è legata ai prezzi molto più bassi rispetto alle altre strutture, una strategia resa possibile proponendo ai clienti modo prevalente prodotti con il proprio marchio.
Questo incremento è ben visibile osservando come il numero elevato di nuove aperture si sia esteso a macchia d’olio in tutto il Paese. I supermercati invece tengono bene e restano sicuramente il modello di punto vendita più diffuso con una quota di mercato del 43,1% nel 2021. In coda troviamo i negozi a libero servizio che hanno dimezzato la quota di mercato passando da 15,9 all’8,67%.
GUARDA ANCHE - Esselunga: proprietà, storia, fatturato
