Alitalia, AD: incidente Fiumicino costato 80 mln, ora pesano limiti operativi
ROMA (Reuters) - Alitalia ha avuto oneri per 80 milioni in conseguenza dell'incendio al molo 3 dell'aeroporto di Fiumicino e la cifra continua a crescere poiché non si è tornati alla normalità. Lo dice l'Ad della compagnia aerea, Silvano Cassano, in una nota spiegando che Alitalia deve fare ancora i conti con i limiti operativi che sono stati mantenuti dopo la riapertura del molo, ma "è determinata ad ottenere il risarcimento dei danni subiti". Le conseguenze "dell'incendio divampato il 7 maggio scorso all'aeroporto di Fiumicino ammontano a 80 milioni fino ad oggi. La recente riapertura del Terminal 3 ha decretato la fine della fase di emergenza ma non la fine di numerosi problemi e limitazioni che hanno ancora pesanti effetti sulle operazioni aeroportuali. Alitalia potrà calcolare l’ammontare totale dei danni subiti solo quando l’aeroporto tornerà a funzionare ai livelli pre incendio". Per Cassano però "l' aeroporto non è ancora un’infrastruttura adeguata a fungere da hub di una compagnia con le ambizioni di Alitalia. Se Fiumicino continuerà a puntare su compagnie low cost e servizi mediocri, Alitalia sarà costretta a spostare la sua crescita altrove". Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia