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Alitalia, Poletti: non si possono obbligare altri ad assumere esuberi

MILANO (Reuters) - Non è possibile obbligare le compagnie operanti in Italia, comprese anche Ryanair e EasyJet, ad attingere al bacino degli esuberi Alitalia, come proposto dal presidente dell'Enac Vito Riggio. Lo ha detto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, a margine della riunione informale dei ministri del lavoro dell'Unione europea a Milano. "Sul fatto che ci sia un obbligo, io credo che questo non sia nelle cose", ha risposto Poletti a chi gli chiedeva se fosse possibile attuare tale proposta. "In questo momento dobbiamo agire con gli strumenti che abbiamo", ha aggiunto Poletti, spiegando come sia invece fattibile un'azione di "moral suasion" da parte di Enac, tramite le banche dati del personale abilitato e provvisto di licenze per lavorare nel settore aeroportuale. Rispetto al rischio che la spaccatura tra i sindacati sul nuovo contratto di lavoro nel settore aereo possa ostacolare l'operazione di acquisizione di Alitalia da parte di Etihad, Poletti ha dichiarato: "Sarebbe molto grave se da una discussione legittima tra le parti in Italia si producesse l'esito che l'accordo Alitalia e Etihad non si possa fare". (Elvira Pollina)