Ambiente, quasi un quinto delle coste italiane ricoperto dal cemento
ROMA (Reuters) - Quasi il 20% della fascia costiera italiana, una porzione equivalente al litorale della Sardegna, è ricoperto di cemento o asfalto, dicono oggi i dati diffusi da Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Secondo il "Rapporto sul consumo di suolo" dell'Istituto, il 19,4% del suolo compreso tra 0 e 300 metri dal mare è stato impermeabilizzato, come del resto quasi il 16% della fascia successiva, quella compresa tra 300 metri e un chilometro. Ma risultano ricoperti di cemento anche 34.000 ettari all'interno di aree protette e il 5% delle rive di laghi e fiumi. Complessivamente, secondo Ispra, il 7% del suolo italiano è cementificato, rispetto al 2,7% degli anni Cinquanta e al 5,8% del 1998. E anche se tra il 2008 e il 2013 il consumo di terreno è rallentato, si calcola che la cementificazione avanzi a un ritmo di circa 6-7 metri quadri al secondo. Alla Camera dei deputati giace da tempo un disegno di legge del governo Letta che punta a contenere il consumo del suolo e a incentivare il riuso di quello già edificato. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia