Australia a sorpresa respinge takeover gigante agrobusiness ADM su GrainCorp, si piega ad agricoltori
SYDNEY (Reuters) - Il governo australiano ha respinto oggi il takeover da 2,8 miliardi di dollari australiani (2,6 mld dlr) su GrainCorp da parte del gigante statunitense dell'agrobusiness Archer Daniels Midland (ADM), piegandosi così a sorpresa alle richieste degli agricoltori. Il titolo di GrainCorp ha ceduto, perdendo un quarto del valore, a causa della decisione di difendere la nazionalità del principale operatore indipendente del settore. L'accordo per l'acquisizione sarebbe stato il primo test per l'impegno del nuovo governo conservatore australiano del premier Tony Abbott a essere "aperto al business". Il rifiuto di cedere GrainCorp è un duro colpo per ADM, che è più concentrata sul mercato Usa rispetto ai rivali Cargill [CARG.UL], Bunge e Louis Dreyfus e voleva invece migliorare l'accesso ai mercati asiatici, che registrano una forte crescita. Per il presidente di GrainCorp, Don Taylor, la decisione del governo australiano nega un significativo capitale d'investimento per il settore agricolo del Paese. L'Australia è il secondo esportatore mondiale di grano e GrainCorp, che gestisce circa un terzo del grano australiano, è la più grande azienda del settore quotata in Borsa. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia