Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.367,25
    -249,14 (-0,47%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.177,73
    -30,96 (-2,56%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Banche, Tajani: vigilanza Bce non può fare attività normativa

ROMA (Reuters) - Il Meccanismo di vigilanza unico della Bce non può svolgere attività normativa perché in questo modo entra nell'ambito delle funzioni svolte da Commissione, Parlamento e Consiglio europeo.

Lo ribadisce il presidente del Parlamento Ue Antonio Tajani a margine di una conferenza a Roma.

"Non tocca ai burocrati fare le leggi ma a chi rappresenta il popolo: Parlamento, Consiglio e Commissione Ue. La vigilanza faccia la vigilanza", ha detto.

Tajani rispondeva alla domanda se il Ssm debba aspettare che le autorità europee emanino una norma primaria sulla gestione dei non performing loan prima di pubblicare linee guida in materia.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

"Qualsiasi intervento normativo della vigilanza è illegittimo", ha aggiunto.

La Bce ha proposto che i nuovi crediti deteriorati siano svalutati del 100% in due anni se riferiti a prestiti non garantiti e in sette anni se riferiti a prestiti con garanzia.

La bozza di linea guida, che in realtà ha de facto il potere di cambiare le regole di primo pilastro sul capitale, è contestata in Italia e dal Parlamento europeo per il rischio di colpire anche lo stock dei crediti in essere e per l'assenza di un'analisi di impatto.

L'11 novembre la Commissione europea ha messo in consultazione fino al 30 novembre un questionario per prevedere una eventuale modifica delle regole sul capitale (CRR/CRDIV) a proposito di accantonamenti minimi preventivi per i deteriorati di tutte le banche.

Le due iniziative rischiano di sovrapporsi creando incertezza operativa per le banche.

Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia