Barclays, Ceo Staley lascia dopo indagine su legami con Epstein
LONDRA (Reuters) - Barclays ha annunciato che il Ceo Jes Staley lascerà il gruppo in seguito alle indagini delle autorità britanniche sui suoi rapporti con Jeffrey Epstein.
La banca ha detto che venerdì sera è stata informata delle conclusioni preliminari dell'indagine della Financial Conduct Authority e della Prudential Regulatory Authority in merito alla caratterizzazione offerta da Staley a Barclays della sua relazione con Epstein e la conseguente descrizione di questa relazione nella risposta di Barclays alle autorità.
"Alla luce di queste conclusioni, e dell'intenzione di Staley di contestarle, il board e Staley hanno concordato che lascerà il ruolo di Group Chief Executive e consigliere di Barclays", ha comunicato l'istituto.
Barclays ha reso noto lo scorso anno che le autorità finanziarie britanniche stavano indagando sui legami tra Staley e Epstein, che si è tolto la vita in attesa di un processo su accuse di traffico sessuale. In precedenza Staley ha affermato che i suoi rapporti con Epstein si sono interrotti a fine 2015 e di essersi pentito di aver avuto legami con lui.
In un comunicato congiunto, l'Fca e la Pra hanno affermato di non poter commentare ulteriormente sulle indagini su Epstein.
Barclays ha aggiunto che C.S. Venkatakrishnan ricoprirà il ruolo di Ceo.
"Il board è deluso di questo esito. Staley ha gestito con successo il gruppo Barclays da dicembre 2015, con impegno e abilità concrete", si legge nel comunicato.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)