Bce, Merkel ritiene eccessive critiche a Draghi

BERLINO (Reuters) - La cancelliera tedesca Angela Merkel considera eccessive alcune delle critiche rivolte alla Banca centrale europea dal suo ministro delle Finanze e da altri politici conservatori, che puntano il dito contro i bassi tassi d'interesse, colpevoli di penalizzare banche e risparmiatori. E' quanto scrive il quotidiano finanziario Handelsblatt, secondo cui Merkel ha espresso tale considerazione in un colloquio telefonico con il presidente della Bundesbank Jens Weidmann. Nella stessa conversazione, Merkel avrebbe espresso apprezzamento per la difesa pubblica del presidente Bce Mario Draghi e della sua politica da parte del governatore tedesco. Handelsblatt, che non cita fonti, scrive che la telefonata ha avuto luogo prima degli Spring Meeting del Fondo monetario internazionale, tenutisi a Washington tra il 15 e il 17 aprile. Non è stato possibile avere un commento immediato dalla portavoce del governo, mentre la Bundesbank non ha voluto commentare. Ieri Merkel ha definito legittime le critiche rivolte in Germania alla politica dei bassi tassi d'interesse, ricordando però l'indipendenza della Bce. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia