Bologna: minacce di morte a Salvini, la risposta di Bonaccini
Ennesimo caso di minacce di morte, questa volta scritte sui muri di un palazzo alla periferia di Bologna, per il leader della Lega Matteo Salvini. A denunciare l’accaduto è stato lo stesso ex ministro che, sui social, si è detto indignato per il contenuto della minaccia.
“Idioti all’opera a Bologna: ‘Soprattutto spara a Salvini’. Però saremmo noi a seminare odio...” il messaggio di Salvini. Poi l’invito alla reazione: “Mi aspetto la reazione indignata di tantissimi intellettuali di sinistra. Secondo voi quanti di loro diranno qualcosa a riguardo?”.
Idioti all’opera a Bologna: “Soprattutto spara a Salvini”.
Però saremmo noi a seminare odio...
Mi aspetto la reazione indignata di tantissimi intellettuali di sinistra. Secondo voi quanti di loro diranno qualcosa a riguardo? 🤔 pic.twitter.com/PJYXoksCN1— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 29, 2020
Tanti messaggi di solidarietà degli utenti che seguono il leader del Carroccio. Tra i tanti anche quello del governatore dell’Emilia Romagna che, con le elezioni di domenica scorsa, è stato confermato alla guida della Regione avendo la meglio sulla candidata leghista Lucia Borgonzoni.
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“Mi indigno io Matteo. Frase inaccettabile” ha scritto Bonaccini, raccogliendo al balzo la richiesta di Salvini. Poi ha concluso: “Gli avversari si affrontano politicamente, non si minacciano”.
Mi indigno io Matteo. Frase inaccettabile. Gli avversari si affrontano politicamente, non si minacciano.
— Stefano Bonaccini (@sbonaccini) January 29, 2020