Bond dollari, raccolta sarà inferiore a 7 mld di ottobre 2019 - Iacovoni a Reuters
di Sara Rossi
MILANO (Reuters) - Per il global bond denominato in valuta Usa il Tesoro prevede una raccolta inferiore ai 7 miliardi di dollari della precedente edizione di ottobre 2019 spalmata su tre tranche, in quanto la nuova offerta prevede al momento un massimo di due tranche.
A dirlo a Reuters, Davide Iacovoni, responsabile per il debito pubblico del Tesoro.
Ieri Via XX settembre ha dato mandato a un pool di banche per il lancio dell'emissione che si dovrebbe concretizzare la prossima settimana, e prevede una tranche con scadenza febbraio 2026 con la possibilità di una seconda a scadenza novembre 2050.
"Crediamo sarà inferiore anche perché emettiamo su un numero minore di scadenze. I costi saranno simili a quello di un Btp a parità di scadenza", ha spiegato Iacovoni.
A ottobre dello scorso anno il Tesoro è tornato a emettere un bond in dollari, dopo un decennio di assenza dal comparto in valuta, con un'emissione a scadenza ottobre 2024, ottobre 2029 e ottobre 2049.
Rispetto ai 7 miliardi collocati, la domanda risultava superiore ai 18 miliardi di dollari
(Sara Rossi, in redazione a Milano Alessia Pé)