Borsa Milano, sentiment negativo favorisce realizzi, pesano auto,finanziari

MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue in calo con l'indice FTSE Mib che cede oltre un punto percentuale ai minimi di seduta su realizzi dopo il rally di oltre il 3% di venerdì. L'inizio di settimana evidenzia un generale sentiment negativo su tutti i mercati europei penalizzati da una serie di eventi e temi che aumentano la volatilità e impediscono il recupero delle borse. "Si stanno accumulando così tanti elementi sfavorevoli che sarà difficile vedere miglioramenti nell'equity europeo" commenta un trader che cita, tra le altre cose, la recente crisi cinese, il forte calo del settore 'basic material', lo scandalo Volkswagen e non ultimo la vittoria degli indipendendisti catalani alle elezioni per il rinnovo del parlamento regionale. Intorno alle 12,20 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> cede l'1,43%, e l'All Share <.FTITLMS> l'1,4%, mentre il benchmark europeo FTSEurofirst <.FTEU3> arretra dello 0,95% circa. Volumi fiacchi sulla piazza milanese con poco meno di un miliardo di euro di controvalore scambiato. Il futures sul FTSE Mib si muove in calo testando il supporto dei 21.000 punti, così come i derivati sugli indici di Wall Street segnalano un avvio con il segno negativo per la borsa Usa. FIAT-CHYSLER cede il 3,4% su prese di profitto dopo il rally di venerdì mentre continuano a pesare le continue incertezze sulle ripercussione dello scandalo Volkswagen . "Il flusso di newsflow rimane negativo per il settore nel suo complesso perchè i nuovi test potrebbero risultare onerosi per i produttori. Tuttavia Fca e altri produttori potrebbero beneficiare della debolezza di VW in termini di quote di mercato nei prossimi mesi", commenta Intermonte. Il settore auto europeo <.SXAP> perde oltre il 3% con il titolo della casa tedesca che scivola di oltre il 5%. Vendute anche EXOR e CNH INDUSTRIAL . Con tutti i finanziari deboli, seduta pesante in particolare per l'asset management che registra il downgrade, da parte di Citigroup, di Anima (-3,9%) a "neutral". Nel FTSE Mib AZIMUT perde il 4,4% e MEDIOLANUM il 3,8%, "Il settore è sotto pressione. Anche se i flussi restano positivi è difficile aspettarsi performance fee particolarmente forti per il terzo trimestre considerando l'incertezza del mercato", commenta un trader. Tra i bancari i maggiori realizzi si concentrano su MPS (-4% circa) dopo i decisi guadagni delle ultime due sedute alimentati dall'accordo con Nomura sul derivato Alexandria. Nel settore petrolifero SAIPEM perde il 2,9% penalizzata dalle ipotesi di rifinanziamento e ricapitalizzazione. TELECOM ITALIA (-1,2%)non beneficia della decisione del Cda di venerdì scorso di assegnare all'AD Marco Patuano il mandato per un'ulteriore valorizzazione della controllata delle torri INWIT , che invece sale dello 0,6%. Tra i pochi spunti positivi AUTOGRILL sale dello 0,2% circa mentre indiscrezioni stampa delineano la strategia futura del gruppo che dovrebbe presentare il nuovo piano industriale all'inizio dell'anno prossimo. Sempre nel retail CAMPARI è in rialzo dello 0,3% dopo il collocamento venerdì di un bond da 600 milioni, più dei 500 milioni iniziali. Gli analisti apprezzano l'operazione e le condizioni dell'emissione: "Mossa molto intelligente, buon tempismo", è il sintetico commento di Banca Akros. Tra i titoli più piccoli PIERREL è in asta di volatilità dopo un rialzo di oltre l'11% dopo l'annuncio di un accordo di distribuzione in Usa. Anche i titoli LANDI RENZO sono congelati al rialzo dopo un balzo di oltre l'11%. La società, specializzata nella produzione di impianti per motori a gas, prosegue il trend di recupero sulla scia dello scandalo sulle emissioni di Volkswagen che favorisce il settore dei carburanti alternativi. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia