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Borsa Milano, avvio poco mosso in attesa Fed, deboli banche

Un trader davanti ai terminali. REUTERS/Alessandro Garofalo (Reuters)

MILANO (Reuters) - Avvio poco mosso a Piazza Affari, come sulle altre borse europee, in una seduta che sarà dominata dall'attesa della conclusione questa sera del vertice di due giorni della Fed che dovrà prendere una decisione sui tassi. Il clima di incertezza sull'esito del meeting impone agli investitori estrema prudenza nel predendere grosse posizioni. Le attese sembrano ora propendere per tassi ancora invariati, soprattutto dopo i dati di ieri sull'inflazione Usa, ancora sostanzialmente debole in agosto. Ma la possibilità di un ritocco verso l'alto del costo del denaro, che sarebbe il primo intervento dal dicembre del 2008, resta concreta. Intorno alle 9,25 l'indice FTSEMib è invariato così come l'Allshare. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 sale dello 0,11%. A Milano, tra i titoli più penalizzati i bancari, in particolare le popolari e MPS (-1,5%) gli istituti più interessati al consolidamento del settore e di cui il merctao teme un rallentamento rispetto alle attese iniziali. In uno studio sulle banche italiane Berenberg ha avviato la copertura su Mps, Banco Popolare, Ubi con "sell" e su Pop Milano e Credem con "hold". Tra i rialzi MEDIASET avanza dello 0,7%. FCA sale dello 0,6% dopo l'accordo in Usa con il sindacato Uaw che rilancia le speculazione sul potenziale deal con GM. Forte INWIT (+2,7%)sulle indiscrezioni secondo le quali il gruppo spagnolo Cellnex starebbe considerando un investimento nella società. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia