BORSA MILANO chiude piatta prima seduta 2018, balzi Fca, Unipol, Mondadori

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude piatta la prima seduta del 2018 performando un po' meglio rispetto alle colleghe europee grazie a spunti selettivi di alcune bluechip.

** L'indice FTSE Mib ha chiuso in calo dello 0,04%, l'Allshare in ribasso di 0,02%. Francoforte, Parigi e Londra hanno chiuso in calo nell'ordine dello 0,5%. Volumi per poco più di 2 miliardi di euro.

** In un settore auto europeo debole per i brutti dati già resi noti sulle immatricolazioni europee e le previsioni, altrettanto negative, su quelle britanniche, FIAT CHRYSLER mette a segno +1,68% con il mercato che si interroga se e quali possano essere i vantaggi per la casa auto torinese dal rafforzamento dell'euro, oggi sui massimi di quattro mesi contro dollaro e da fine 2015 contro yen.

** Ben comprata UNIPOL (+3,27% con volumi più che doppi rispetto alla media). Il titolo già nell'ultimo mese del 2017 era al centro di indiscrezioni su possibili accorciamenti della catena di controllo e sulla cessione di Unipol Banca. Oggi i trader si chiedono se una norma contenuta nella Legge di Bilancio che limita l'utilizzo dei finanziamenti dei soci alle cooperative possa avere impatti sugli assetti proprietari della holding, i cui principali azionisti sono coop.

** Misti i bancari, spunti in acquisto sui petroliferi.

** Fuori dal FTSE Mib, MONDADORI balza del 5,76% sulle indiscrezioni stampa che ipotizzano un accorpamento degli asset francesi con quelli di Lagardere e Marie Claire. Volumi scambiati pari a circa il doppio della media mensile.

** Brilla COMPAGNIA AZIONARIA IMMOBILIARE (+16,7%) che venerdì scorso ha annunciato la cessione della controllata Diana Bis per 2 milioni.

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