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Borsa Milano chiude in rialzo ma sotto massimi, in controtendenza Stm

Ingresso principale della Borsa di Milano. REUTERS/Stefano Rellandini

MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso in rialzo, anche se ben sotto i massimi di seduta, in un clima positivo sulle prospettive di nuove misure di stimolo in Cina.

Oggi il ministero delle Finanze cinese ha infatti annunciato che il governo agirà sulla politica fiscale, incrementerà la spesa in infrastrutture e imprimerà un'accelerazione alla riforma del sistema di tassazione.

L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo dello 0,84% dopo aver segnato un balzo oltre il 2% nel corso della seduta. L'AllShare ha guadagnato lo 0,75%. Volumi per circa 3,1 miliardi di euro.

L'indice europeo FTSEurofirst segna +1,38%.

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Tonici i bancari in sintonia con lo stoxx europeo di settore (+1,77%). UBI, prima tra le popolari a convocare l'assemblea per la trasformazione in società per azioni, ha messo a segno i guadagni più consistenti (+1,65%). Seguono a breve distanza UNICREDIT (+1,58%) e POP MILANO (+1,57%). Poco mossa INTESA SANPAOLO (+0,06%).

In controtendenza STM, che cede il 4,39% sui timori per la riduzione di scorte presso i distributori in Asia, evidenziata ieri dal Cfo Carlo Ferro durante una presentazione a New York. Gli analisti di Equita sottolineano che "la riduzione del livello di scorte nel canale indiretto in Asia potrebbe comportare un calo del fatturato nel secondo semestre 2015".

CAMPARI ha chiuso in rialzo del 3,03% aiutata anche dalla promozione a 'buy' da 'hold' di Deutsche bank.

TELECOM ITALIA dopo aver registrato una breve accelerazione sulla notizia che Vivendi è salita al 15,5% del capitale, ha terminato la seduta in rialzo del 2,8%.

CERVED ha chiuso in calo del 4,46% a 6,75 euro dopo che Cvc Capital Partners ha collocato poco meno del 15% del capitale. Il titolo ha comunque chiuso sopra il prezzo di collocamento a 6,55 euro.

PININFARINA ha ampliato i guadagni di ieri, salendo di un ulteriore 1,92%. Ieri il titolo è salito del 20% sulle nuove indiscrezioni su un accordo per la cessione a Mahindra&Mahindra.

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