Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 47 minutes
  • Dow Jones

    38.852,27
    +176,59 (+0,46%)
     
  • Nasdaq

    16.349,25
    +192,92 (+1,19%)
     
  • Nikkei 225

    38.763,88
    +527,81 (+1,38%)
     
  • EUR/USD

    1,0761
    -0,0013 (-0,12%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.005,91
    -790,06 (-1,32%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.366,36
    +1,23 (+0,09%)
     
  • HANG SENG

    18.500,00
    -78,30 (-0,42%)
     
  • S&P 500

    5.180,74
    +52,95 (+1,03%)
     

Borsa Milano consolida posizioni post rally su Draghi, forte Pirelli, deboli utility

L'edificio della Borsa di Milano

MILANO, 4 febbraio (Reuters) - Seduta di consolidamento a Piazza Affari dopo il rally di ieri sull'onda dell'entusiasmo per l'incarico affidato a Mario Draghi di formare un nuovo governo.

L'ex numero uno della Bce inizia oggi le consultazioni con l'obiettivo di trovare un ampio consenso tra le forze politiche e il mercato attende di vedere quali saranno gli esiti dei confronti.

Clima di attesa anche sull'obbligazionario con lo spread del rendimento fra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi sostanzialmente stabile intorno a 103 punti base.

L'attenzione, sottolinea un broker, è rivolta anche alle indiscrezioni sui possibili membri del nuovo governo per capire se i ministri saranno tecnici oppure figure politiche di alto profilo, rendendo più elevato il coinvolgimento dei partiti alla vita del governo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Grazie al balzo di ieri e oggi, l'indice Ftse Mib si riporta in positivo da inizio anno con un progresso dell'1,6%.

Tra i titoli in evidenza:

Oggi in luce il settore automotive, positivo in tutta Europa, con in testa PIRELLI che balza del 4,5% sulla decisione di Bofa di aumentare il prezzo obiettivo a 5,6 euro da 4,4 euro citando un outlook "bullish" sulla società sostenuto dalle previsioni più alte sui ricavi grazie alle maggiori quote di mercato e all'elevata esposizione al segmento degli pneumatici 'high-value" e 'specialty.

Toniche anche Ferrari, che rimbalza dell'1,9% dopo i ribassi delle ultime due sedute, e Cnh Industrial (+1,2%) che beneficia dei rialzo dei target price da parte di alcuni broker come Kepler Chevreux e JP Morgan all'indomani dei risultati.

Denaro anche sul comparto oil con il greggio che prosegue la corsa al rialzo e si avvicina ai 59 dollari al barile: Eni a +0,75% e Tenaris a +0,9%.

Bancari che proseguono al rialzo dopo la corsa di ieri per "l'effetto Draghi". All'indomani dei risultati trimestrali BPER guadagna lo 0,9%. Il broker Equita conferma il prezzo obiettivo a 2,1 euro e la raccomandazione di "hold". Ieri l'AD Alessandro Vandelli in tema di consolidamento ha detto di essere aperto a un'ulteriore potenziale operazione di M&A, ma che ora il focus della banca è solo sull'integrazione degli sportelli ex Ubi.

Le big Intesa Sanpaolo e Unicredit sono in crescita rispettivamente dello 0,8% e dello 0,5%.

Fuori al paniere, ben raccolta Autogrill che balza del 3,6%.

Deboli le utility con Enel in flessione dello 0,9% in attesa dei risultati preliminari 2020 a mercati chiusi. "Le attese sono per risultati sostanzialmente in linea con la guidance fornita in occasione del terzo trimestre", dice un trader. A2A cede l'1% dopo il forte balzo di ieri.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)