Borsa Milano negativa, male Banco Bpm, Enel, salgono Mps, CNH, Mediaset
MILANO, 25 febbraio (Reuters) - La borsa di Milano segna un altro ribasso sui timori per l'impatto del coronavirus, che sta investendo in pieno le regioni del Nord Italia.
L'indice FTSE Mib è comunque il migliore tra quelli europei, dopo il forte calo di ieri: Madrid perde il 2,3% circa, Parigi l'1,9%.
Banche in deciso ribasso.
MPS in rialzo del 2,7%; associato a un Banco BPM in calo del 4% fa pensare che qualcuno si sta giocando l'ipotesi di fusione tra i due istituti, un'operazione più a rischio per il Banco, dice un trader.
Intesa Sanpaolo e UBI Banca si muovono tutto sommato in linea con l'indice mantenendo invariato il concambio.
Enel -2,8% in un mercato incerto sulle prossime nomine, nonostante, al momento, da diverse fonti anche stampa sia arrivata l'indicazione di una probabile conferma dell'attuale Ceo, Francesco Starace.
Industriali contrastati: rimbalza CNH Industrial (+2,9%), che sui livelli attuali di prezzo ha già scontato buona parte degli scenari negativi possibili; Pirelli perde il 2,2%.
Mediaset risale (+1,3%) dopo i recenti ribassi; aiutano le indiscrezioni di stampa che parlano di un possibile accordo extragiudiziale con Vivendi che darebbe il via libera all'operazione europea del gruppo.
In ribasso dopo un downgrade: Technogym -4,8%, con Kepler Cheuvreux che taglia il target a 9,4 euro da 10,3; Diasorin -3,9% con Cheuvreux che riduce il target a 113, livello superiore ai 106,3 euro del prezzo di mercato.
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(Stefano Rebaudo, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)