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Borsa Milano in rialzo, bene Pop Milano e Mps, giù Banco Popolare

Operatori a lavoro. REUTERS/Lucas Jackson

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in moderato rialzo una seduta di transizione, caratterizzata dalla chiusura di posizioni in vista del lungo ponte pasquale.

In lieve calo nella prima parte della giornata, il listino milanese è passata in positivo dopo la pubblicazione del dato Usa sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione.

In sostanza, però, la seduta ha continuato ad essere priva di direzione e segnata da movimenti in ordine sparso, fino all'asta finale, che ha registrato un'impennata dei volumi.

In chiusura, l'indice FTSE Mib ha guadagnato lo 0,37%, l'Allshare lo 0,4% e il Mid Cap dello 0,83%.

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Volumi per un controvalore di circa 3,7 miliardi di euro.

Finanziari ancora con il segno più dopo il volo di ieri: l'indice delle banche italiane è salito dello 0,54%.

INTESA SANPAOLO (+1%) e UNICREDIT (+0,08%) sostanzialmente in linea con la borsa.

POPOLARE MILANO (+4,8%) capofila del comparto dopo la conferma della tempistica dell'aumento di capitale.

A ruota MONTEPASCHI (+2,81%), altro istituto alle prese con un aumento di capitale.

Accodata MEDIOBANCA (+2,49%).

In rosso, invece, BANCO POPOLARE (-2,04%) e POPOLARE EMILIA ROMAGNA (-1,77%).

Tra le banche, fuori dal paniere principale, bene BANCA IFIS (+4,08%) nella giornata in cui gli azionisti hanno approvato il bilancio.

Contrastato il risparmio gestito: AZIMUT +2,42% e MEDIOLANUM -0,31%. Al secondo giorno di quotazione, dopo la flessione di ieri, ANIMA mette a segno un balzo del 5,68%, superando con 4,28 euro, il prezzo di offerta.

MEDIASET (+1,18%) a passo veloce: secondo un trader, il Biscione viene premiato dalle indicazioni sulla ripresa degli investimenti pubblicitari a livello mondiale.

Nel settore dei media spunti per L'ESPRESSO (+3,76%) e CAIRO COMMUNICATION (+2,89%).

Automotive tonico: il paniere europeo ha guadagnato il 2,11% nella giornata della pubblicazione dei dati sulle immatricolazioni di marzo. A Milano, FIAT +1,51%. Più staccate CNH INDUSTRIAL (invariata) ed EXOR (+0,47%).

PIRELLI (+1,66%) in linea con il comparto.

Tra le mid cap, PIAGGIO +2,48% SOGEFI +3,45%.

Piatta TELECOM ITALIA (-0,06%), all'indomani dell'assemblea.

In sofferenza le società legate ai consumi: CAMPARI -3,01%, AUTOGRILL -2,8%, WORLD DUTY FREE -0,8% e LUXOTTICA -0,97%.

Per il resto, in denaro STMICROELECTRONICS (+2,21%), BUZZI UNICEM (+0,85%), YOOX (+0,98%) e SAIPEM (+0,7%); deboli GENERALI (+0,06%) e ATLANTIA (-0,11%).

RECORDATI (+4,59%) premiata sulle vendite del primo trimestre.

Tra le small e mid cap, al galoppo FIDIA (+5,91%), BE (+7,35%) e TXT E-SOLUTIONS (+5,4%).