BORSA MILANO ingessata poco sopra parità, debole Banco Bpm

MILANO (Reuters) - A metà seduta Piazza Affari si muove in uno stretto range, poco sopra la parità, in sintonia con le altre borse europee. Intorno alle 12,50 l'indice FTSE Mib sale dello 0,17%, l'AllShare avanza dello 0,15%. Volumi contenuti, che non superano gli 800 milioni di euro. L'indice paneuropeo STOXX 600 segna +0,12%. I futures sugli indici americani sono in lieve rialzo, con l'eccezione del derivato sul Dow Jones che rimane più indietro. ** TELECOM ITALIA perde lo 0,6% dopo che il governo ha aperto la procedura per la mancata notifica del controllo di Vivendi su Tim, spiegando che l'eventuale sanzione sarà però in capo alla società italiana. Dall'altra parte i broker giudicano positiva la nomina ad AD di Amos Genish. ** CARIGE perde circa lo 0,4% dopo aver annunciato le condizioni dell'offerta di scambio sui bond subordinati. ** BANCO BPM cede l'1,2% dopo aver annunciato l'accordo con Aviva per il riacquisto del 50% + 1 azione del capitale di Avipop Assicurazioni per 252,5 milioni. ** Tra i titoli del listino principale i maggiori rialzi sono registrati da LUXOTTICA e GENERALI che salgono di circa l'1%. ** DIASORIN, dopo essere passata in positivo sull'annuncio del miglioramento della guidance, è tornata in negativo (-0,6%). ** FINCANTIERI (-0,9%) amplia le perdite registrate ieri sulla scia dell'annuncio dell'accordo tra Italia e Francia su Stx. ** Prese di profitto su FIERA MILANO (-3,6%). Ieri il titolo era salito di oltre il 16% sulla scia della revoca dell'amministrazione giudiziaria. ** BIANCAMANO, che oggi ha pubblicato i risultati, sale dell'11,15%. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia