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Borsa Milano positiva in avvio, attesa per payroll Usa, denaro sempre su Saipem e Maire, banche

Una donna davanti all'ingresso della Borsa di Milano

MILANO (Reuters) - Indici positivi in avvio che proseguono sulla strada del recupero partito ieri pomeriggio.

Il "driver' della giornata saranno comunque i dati sul lavoro in arrivo nel primo pomeriggio dagli Stati Uniti. In particolare, l'attenzione si concentrerà sui payroll non agricoli: il consensus Reuters è per una crescita di 170.000 nel mese di settembre da +187.000 di agosto.

Il dato potrebbe spostare le aspettative sull'approccio futuro - più o meno 'hawkish' - della Fed, con ricadute anche in Europa.

Prima dei dati Usa, difficile che ci siano grandi movimenti sui titoli, sottolinea un trader.

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Intorno alle 9,30 l'indice Ftse Mib sale dello 0,73%

Continua il rally di Maire Tecnimont che balza del 6% circa in aggiunta al +4,4% di ieri dopo l'annuncio di un maxi contratto da 8,7 miliardi di dollari ad Abu Dhabi.

Bene Saipem, salita ieri sempre in scia a un contratto da oltre 4 miliardi di dollari ad Abu Dhabi e oggi balza del 2,6%.

Qualche spunto su Tim che sale dello 0,8% dopo il calo di ieri a seguito del downgrade di Deutsche Bank a "sell" da "hold" con prezzo obiettivo a 0,23 euro da 0,3 euro. Il mercato sta cercando di interpretare l'esito dell'incontro di ieri fra i vertici di Vivendi, primo azionista del gruppo telefonico, con il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, sulla vendita della rete. Nel daily Equita scrive che "pochissime sono le indiscrezioni dall'incontro Vivendi-governo. Il supporto politico all'operazione rimane molto forte".

Bene le banche con Unicredit in rialzo dell'1,4% e Intesa SP dello 0,85%.

Fuori dal paniere denaro su Olidata (+3,8%) dopo l'aggiudicazione di una gara da 2 milioni con la Zecca dello Stato.

(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)