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Borsa Milano positiva, crollano Mps e Carige, balzo Ferrari, bene Telecom

La sede della Borsa a Milano. REUTERS/Alessandro Garofalo (Reuters)

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in rialzo una seduta discontinua, con diversi titoli che rimbalzano dopo i recenti cali e i bancari che perdono ancora terreno dopo una buona partenza. Per i trader, pesano anche oggi le tensioni fra l'Italia e la Ue, che potrebbero rendere più difficile la nascita di una bad bank, che aiuterebbe i bilanci degli istituti. L'indice FTSE Mib chiude in rialzo dell'1,04%, l'AllShare +1,01%. Volumi poco superiori a 3 miliardi di euro. L'indice europeo FTSEurofirst 300 cresce dell'1,25%. Parigi guadagna l'1,97%, Francoforte l'1,5%, Madrid l',02%. Le banche sono appesantite dalla Bce, che ha chiesto informazioni sul portafoglio di crediti deteriorati. Pesanti i titoli percepiti come più fragili sul fronte degli attivi come MPS e CARIGE, che sono le peggiori del listino con cali di oltre il 10%. Ribassi superiori al 3% per UNICREDIT e al 6% per BANCO POPOLARE. Bene INTESA SP che ha comunicato di non aver ricevuto nessun avviso dalla Bce. Raccolti anche i titoli del settore dell'energia, grazie al rimbalzo del greggio, che però si attenua verso la chiusura europea: ENI in rialzo dell'1,5%, SAIPEM è stabile, ben sotto i massimi. TELECOM ITALIA rimbalza in modo deciso da ieri dopo aver toccato quota un euro, soglia psicologica che tiene da aprile 2015. L'appeal speculativo resta ridotto, con l'AD Vivendi che smentisce l'ipotesi integrazione con Orange. Rimane l'idea di un rafforzamento di Vivendi con acquisti sul mercato, anche se il gruppo francese, ora al 21,39% non è più molto lontano dalla soglia Opa fissata al 25%. Brillante FERRARI dopo tre sedute di correzione piuttosto pesante. Discreta anche FIAT CHRYSLER, dopo le recenti vendite, seguite al collocamento di Ferrari a Milano, che ha fatto perdere appeal speculativo al titolo. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia