BORSA MILANO in profondo rosso, giù le banche, pesanti anche Saipem e Saras

MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in profondo rosso anche oggi, appensantita sempre dalle banche dopo gli stress test di venerdì scorso. "Il mercato è molto debole anche oggi. Sulle banche, conclusa la fase degli stress test, adesso il focus è sulle trimestrali e le attese non sono delle migliori", osserva un trader che segnala sull'indice Ftse Mib italiano un target al ribasso a 16.000-15.900 punti. A deprimere i mercati anche il forte ribasso di Commerzbank che cede l'8% dopo aver annunciato utili in calo quest'anno. ** Intorno alle 12,00 l'indice FTSE Mib segna un calo del 2%, mentre l'AllShare arretra dell'1,96%. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 cede lo 0,96%. ** Banche in lettera anche oggi, UNICREDIT ancora pesante dopo il -9,4% di ieri a causa dei timori legati all'entità dell'aumento di capitale dopo gli stress test. Il titolo cede il 5% circa. Domani è attesa la semestrale. ** Meno peggio INTESA SANPAOLO che cede il 2,2% nel giorno dei risultati. ** Sul resto, BANCO POPOLARE -4,01%, POPOLARE MILANO -3,78%, UBI BANCA -4,04%, POPOLARE EMILIA ROMAGNA -6,41% e MEDIOBANCA -3,5%. ** Seduta pesante anche per i petroliferi dopo il nuovo calo del greggio: SAIPEM con -3,55%, ENI -1,34% e TENARIS -1,03%. Fuori dal paniere principale, nuovo forte ribasso per SARAS (-8,91%) dopo la pubblicazione dei risultati semestrali ieri e un outlook più prudente per il secondo semestre dell'anno. Kepler ha portato la raccomandazione a "hold" da "buy" con un taglio del prezzo obiettivo del 40% a 1,5 euro, Ubs ha portato il prezzo obiettivo a 1,85 euro e Barclays a 1,8 euro. ** Giù anche FCA con un calo del 2,3% a fronte di un settore auto europeo in contrazione del 2,1% dopo i dati delle immatricolazioni in Italia ieri che vede un rallentamento a luglio, ma con Fca che ha aumentato la propria quota di mercato. Le associazioni di settore prevedono una seconda parte dell'anno per l'intero comparto positiva ma a una velocità più bassa rispetto ai mesi scorsi. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia