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Borsa Milano, proseguono realizzi dopo discorso Draghi, in forte calo Nexi, giù Stellantis

L'ingresso principale della Borsa di Milano

MILANO, 17 febbraio (Reuters) - Prosegue la fase di realizzi a Piazza Affari, in un contesto europeo comunque cedente, con il mercato che si muove sui minimi di seduta dopo l'intervento stamani del premier Mario Draghi sul programma del nuovo governo per ottenere la fiducia al Senato.

"Reazioni particolari al discorso non ce ne sono state. Si prosegue con le prese di beneficio", osserva un trader.

Lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi si muove sempre intorno ai 93 punti base.

Sul fronte delle materie prime, prosegue la corsa del Brent che si porta a 64 dollari al barile a seguito della stop alla produzione nel Texas a causa del maltempo.

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Peggior titolo fra le blue chip NEXI (-3,4%), penalizzata dal collocamento del bond convertibile da un miliardo di euro con scadenza 2028.

Continuano a essere trascurati i bancari, con le big Unicredit e Intese Sp, in flessione rispettivamente dello 0,7% e dello 0,1%, debole anche Banco Bpm (-0,5%). Raccolte Mps (+0,9%) e Mediobanca, che avanza dell'1,5%.

Vendite sul comparto auto, in particolare Stellantis che cede il 2,4% a fronte del settore auto europeo in ribasso dello 0,9%. Le immatricolazioni auto in Europa del gruppo sono scese del 27,4% in gennaio, a fronte di un calo del mercato del 25,7%. Gli analisti di Intesa Sanpaolo non sono particolarmente sorpresi da questi dati che risentono delle restrizioni dovute al Covid.

In lieve calo Poste italiane (-0,4%) nonostante i conti del quarto trimestre sopra le attese, con un utile operativo che cresce del 19,6% e la proposta di un dividendo di 0,486 euro per azione.

Piu' calmo quest'oggi il comparto oil, in rally da alcune seudte sul balzo del prezzo della materia prima: bene ENI con una crescita dell'1%, mentre ripiegano le oil services, come Saipem (-0,9%), Tenaris (-0,4%)%.

(Giulio Piovaccari, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia)