Borse Asia-Pacifico in marginale rialzo, dollaro vulnerabile
25 gen (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono in marginale rialzo stamani, ai massimi da tre mesi, mentre il dollaro perde terreno, con la crescente incertezza sulle politiche del neopresidente Usa Donald Trump che ha spinto alcuni investitori a prendere profitto dal rimbalzo del biglietto verde nella notte.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,20 segna +0,13% a 449,69 punti. Il benchmark giapponese Nikkei ha chiuso in rialzo dell'1,43%.
Nonostante i livelli record raggiunti ieri da S&P 500 e Nasdaq grazie al rally dei titoli finanziari e tecnologici, si sta diffondendo una certa cautela rispetto a Wall Street.
La sterlina sale, dopo che la Corte suprema britannica ha stabilito che il governo deve avere l'ok del Parlamento prima dell'avvio formale del processo di uscita dall'Unione europea.
SHANGHAI ha chiuso in rialzo per il quarto giorno consecutivo, con un aumento a sorpresa dei tassi sui prestiti a medio termine che ha controbilanciato l'ottimismo per i risultati societari in miglioramento.
Positiva anche HONG KONG, guidata dai titoli del settore tech. Prada sale del 2%.
SYDNEY ha chiuso col segno più, grazie ai titoli finanziari e del settore materiali. Chiusura in marginale rialzo anche per SEUL.
MUMBAI sale per la terza seduta consecutiva, spinta dai finanziari.
SINGAPORE in territorio negativo, in controtrend.
TAIWAN chiusa per festività fino al 2 febbraio.
Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola “Pagina Italia” o “Panorama Italia”.